Migranti, Conte e Macron promettono l’intesa “sulla redistribuzione”

Giuseppe Conte ed Emmanuel Macron hanno affrontato la questione dei migranti. Il colloquio del presidente francese al Quirinale con il capo dello Stato Sergio Mattarella ha preceduto l’incontro con il premier a Palazzo Chigi. Lampedusa è in stato di emergenza. Il record di arrivi dall’Africa riapre il problema dell’accoglienza dei profughi.

“C’è apertura, stop a propaganda”, ha detto Conte. Da Macron c’è stata un’ampia disponibilità e un’apertura, sulla redistribuzione dei migranti, mai avuta prima. È essenziale per l’Ue che volti pagina in direzione di una gestione strutturale e non più emergenziale dei flussi. Ho avuto la piena disponibilità di Macron per un meccanismo europeo sugli sbarchi, sulla ridistribuzione e per un a gestione efficace dei rimpatri”. 

Secondo il primo ministro, si tratta di una svolta nei rapporti tra Roma e Parigi e sul dossier della redistribuzione dei migranti. Ma il leader della Lega Matteo Salvini ha attaccato duramente il dialogo Conte-Macron. “171 immigrati – ha detto – sono sbarcati solo ieri in Sicilia. Altre centinaia sono già a bordo delle navi delle Ong che arriveranno in Italia. Il governo dei venduti ha riaperto i porti: gli Italiani non vi perdoneranno”. 

Macron ha salutato positivamente il colloquio con il premier. “Se sono qui, caro Giuseppe – ha detto il presidente francese – è in primis per indicare chiaramente intenzione di lavorare insieme per il progetto europeo, lanciare un messaggio di amicizia forte e chiaro al popolo italiano dal popolo francese, l’amicizia franco italiana è indistruttibile, talvolta non siamo d’accordo può capitare che si litighi e non ci si capisca, ma ci si ritrova insieme sempre”. Tra le intese confermate, quella sul dossier libico “oggetto di una vera e propria convergenza franco-italiana”.

Secondo Macron, “abbiamo saputo lavorare insieme dando messaggi univoci ai nostri partner. Siamo “convinti entrambi che la via di uscita sarà trovata solo con il compromesso politico e il dialogo, anche al G7 di Biarritz. Macron ha anche reso omaggio al lavoro di Mario Draghi, alle sue ultime decisioni adottate con molto capacità di visione e molto coraggio”.

Conte si è detto “molto lieto di ricevere Macron, nel primo incontro con un leader europeo dopo la formazione del nuovo governo. Possono anche emergere opinioni a volte non coincidenti, ma ciò deve avvenire sempre sulla base di un dialogo fondato sul rispetto come si conviene tra paesi fondatori Ue”.

Aggiornato il 19 settembre 2019 alle ore 12:49