Governo, disco verde “salvo intese” alla legge Bilancio

Il Consiglio dei ministri ha detto “sì”. Via libera “salvo intese” alla legge di Bilancio per il 2020 e al Decreto fiscale collegato alla Manovra. L’incontro a Palazzo Chigi si è protratto fino alle cinque del mattino. Roberto Gualtieri è raggiante: “Siamo riusciti – ha detto – a sterilizzare completamente l’aumento dell’Iva. La Manovra mette tre miliardi nel 2020 per la riduzione del cuneo fiscale. E rilancia misure a sostegno della crescita come l’industria 4.0”. Il ministro dell’Economia ha sottolineato l’introduzione “per il 2020 una detrazione per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici per dare un nuovo volto alle nostre città”.

Gualtieri ha spiegato che con “la prossima Manovra sono state prorogate le detrazioni per la riqualificazione energetica, gli impianti di micro-cogenerazione e le ristrutturazioni edilizie, oltre a quelle per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata a seguito di ristrutturazione della propria abitazione”.

Il ministro ha ricordato che sono previsti “600 milioni aggiuntivi per la famiglia, per una serie di misure a partire dalla gratuità asili nido per gran parte della popolazione”. È confermato anche un “piano per la costruzione di nuovi asili nido”. Le pene per la dichiarazione fraudolenta salgono a otto anni.

Giuseppe Conte ha evidenziato che la “soglia del contante sarà a due mila euro per due anni, poi a mille”. Secondo il premier la “manovra è espansiva. Dobbiamo ritenerci soddisfatti, pure in un quadro di finanza pubblica particolarmente complesso siamo riusciti a evitare l’incremento Iva che era il nostro primo obiettivo. Potendo poi ridisporre di risorse finanziarie aggiuntive che si sono manifestate nelle ultime settimane siamo riusciti a costruire una manovra che realizza vari punti del programma di governo. Realizza i punti del programma è stato evitato l’incremento dell’Iva”.

Aggiornato il 16 ottobre 2019 alle ore 17:29