Il costo salato del non voto

Sanzioni su sanzioni. Fuga dall’economia e drastico impoverimento. Tribunali dell’Inquisizione persecutori e giustizialisti, regime degli ineletti Pd. Apparato pubblico esondante dissipatorio, controllo serrato discrezionale ed arbitrario di giudici politicizzati contro gli italiani produttivi, miseria diffusa assistenziale e regalata per tutti gli altri, nessun lavoro e nessuna crescita. Decrescita infelice. 

Ecco cosa è l’Italia, ecco dove sprofonda. Non solo per la Corte Costituzionale, un manipolo di sinistri autoreferenziali digiuni di economia e tracimanti bava contro gli italiani produttivi, ma per l’intera struttura politica molock comunista (con Cinque Stelle e Mattarella) che trasforma l’Italia nel regime degli Ayatollah. Si salvi chi può. Forse è giunto il momento di espatriare, non solo per lavorare ma per vivere.

Brutti tempi si preparano nel bel Paese dei mostri. Stavolta gli americani non verranno in nostro soccorso. Continueranno a sanzionarci come avviso per il ristabilimento della democrazia - ed il voto - in Italia, troveranno solo macerie su cui si sono intronati gli inutili, gli improduttivi, i nulli. Buon esodo a tutti. Fine delle regole democratiche. Caro Mattarella, dove andrai e cosa farai da solo contro un popolo supplicante sotto il Quirinale dei privilegiati?

Aggiornato il 17 gennaio 2020 alle ore 13:52