Mattarella: tasse, statalismo e assistenzialismo

venerdì 14 febbraio 2020


Questo è l’orientamento e l’idea statalista dirigista assistenzialista di Sergio Mattarella: imbarcare altri quattrocento (400) impiegati pubblici improduttivi alla Banca d’Italia (che oltretutto non serve più a niente perché la Bce ha assorbito tutte le funzioni), massacrare di tasse gli italiani - il popolo bue - come fa Dario Franceschini (dietro c’è sempre Napolitano) sui prodotti che funzionano come i cellulari ed i tablet, e perseguitare e tenere sotto costante minaccia e mettere in galera gli italiani produttivi e chi non si allinea, come sta facendo Andrea Orlando (dietro c’è sempre Napolitano) tramite Alfonso Bonafede con prescrizione e gogna per tutti.

Ecco chi è Mattarella, e i suoi esecutori sinistri, Franceschini, Orlando, Conte e via dicendo. Bisogna fermarli e pesantemente “bacchettarli” tutti per andare a votare. Trovare presto il modo. A qualunque costo. Dimenticavo l’invasione di immigrati clandestini irregolari (un po’ anche terroristi) tramite la sua amica Luciana Lamorgese mai eletta da nessuno degli italiani.


di Francesca Romana Fantetti