“Recovery Plan”, vertice Merkel-Rutte a Berlino

Il tema europeo è il dibattito sul “Recovery plan”. Oggi a Berlino è previsto un incontro tra Angela Merkel e Mark Rutte. La cancelliera tedesca e il premier olandese dovranno discutere del pacchetto di aiuti europei post pandemia, in vista del vertice dell’Unione europea del 17 e 18 luglio. Al centro dei colloqui con Rutte, ha riferito il portavoce della cancelliera Steffen Seibert, le priorità del semestre di presidenza tedesca del Consiglio europeo. La posizione dell’Olanda, che insieme a Danimarca, Svezia e Austria fa parte del cosiddetti Paesi “frugali”, prevede che la quota di prestiti nel “Recovery plan” da 750 miliardi di euro proposto dalla Commissione europea sia predominante rispetto ai sussidi a fondo perduto e che le erogazioni siano condizionate ad una serie di riforme economiche nei Paesi beneficiari.

Ieri la Merkel si è rivolta agli europarlamentari a Bruxelles per presentare le priorità della presidenza di turno tedesca dell’Ue e ha chiesto ai leader europei di fare in fretta e raggiungere un accordo proprio sul “Recovery Plan” entro l’estate: “La principale priorità della presidenza tedesca del Consiglio europeo – ha detto – è di far uscire l’Europa unita e rafforzata dalla crisi. Ma non vogliamo solo stabilizzare l’Europa nel breve termine, sarebbe troppo poco. Vogliamo anche un’Europa che dia speranza”.

La cancelliera ha detto che, “con bugie e disinformazione la pandemia non si sconfigge. Nemmeno con l’odio o il malcontento. Negando i fatti il populismo mostra i suoi limiti”. Per la leader tedesca, l’obiettivo comune deve essere quello “di raggiungere un accordo il prima possibile, perché la dimensione del declino economico ci ricorda che dobbiamo fare in fretta. Non c’è tempo da perdere, i più deboli ne pagheranno il prezzo. Spero davvero che riusciremo a raggiungere un accordo quest’estate”.

Aggiornato il 09 luglio 2020 alle ore 14:04