Green pass a 72 ore, Speranza: “Per ora resta così”

“Penso che per ora dobbiamo lasciarlo così com’è e poi valutare se adattarlo”. Questa la posizione di Roberto Speranza, ministro della Sanità, intervenuto a “Che tempo che fa” sull’idea del Green pass a 72 ore e sulla validità dei tamponi negativi.

Speranza ha evidenziato: “Faremo una valutazione di questo impianto, ma il Green pass è uno strumento di libertà, ci consente di tornare a vivere, di avere più spazi dove stare insieme”. E ancora: “I numeri segnalano che scelta del Governo ha ottenuto risultati molto incoraggianti. C’è una capacità del Paese di tenere la curva sotto controllo e la campagna di vaccinazione sta andando molto bene, quindi le scelte del Governo stanno portando dei risultati. Il modello che abbiamo scelto sta funzionando”.

Sul vaccino obbligatorio, Speranza ha notato: “È tra le possibilità, la Costituzione lo prevede, il Governo ha scelto un’altra strategia che sta portando risultati positivi”. Con una postilla: “Il passaggio del 15 ottobre sarà importante”. Infine, il ministro ha detto la sua sulla terza dose del vaccino, che “va agli over 60 anni. Nei mesi che serviranno per dare la terza dose agli ultrasessantenni, valuteremo se allargarla e estenderla anche al di sotto della soglia dei 60 anni. Penso che sia possibile ma valuteremo in base all’esperienza, anche degli altri Paesi”.

Aggiornato il 11 ottobre 2021 alle ore 11:48