“Fascista”: minacce e insulti al Comitato elettorale di Michetti

Ricordati piazzale Loreto”, “fascista” e “stelle a cinque punte delle Brigate Rosse”: ecco quanto apparso fuori una sede del Comitato elettorale di Enrico Michetti, candidato sindaco a Roma per il centrodestra. Lo stesso Michetti, in una nota, ha commentato: “Stelle a cinque Punte delle Brigate Rosse e minacce di morte contro di me. Sono sconcertato. Il nostro Comitato è stato profanato e vandalizzato con le stelle a cinque punte delle Brigate Rosse, Michetti fascista e richiami a Piazzale Loreto”.

Per Michetti “questo è il risultato del clima di odio che si è creato intorno a me e a tutto il centrodestra e che è stato alimentato in tutti questi mesi di campagna elettorale dalla sinistra. Adesso basta – ha insistito – non accetterò più attacchi che hanno addirittura portato a queste intimidazioni e minacce che offendono la mia persona e che mettono in pericolo la democrazia. Questa è una vergogna”.

Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d’Italia, è intervenuto sulla vicenda: “Nella notte criminali comunisti vandalizzano con scritte la sede del comitato Michetti: appaiono la stella a cinque punte delle Brigate rosse e minacce di morte. È gravissimo quanto sta accadendo in Italia, dove è sempre più evidente che il clima di odio, fomentato da una quanto mai verosimile strategia della tensione, sta portando agli stessi effetti che suscitò negli anni Settanta. Ci aspettiamo una immediata presa di distanza da parte di tutte le forze politiche e democratiche che hanno assunto posizione rispetto ad analoghi eventi”.

Adriano Palozzi, consigliere regionale del Lazio e responsabile nazionale “Organizzazione” di Cambiamo con Toti, ha notato: “La scorsa notte il Comitato elettorale del nostro candidato sindaco Enrico Michetti è stato colpito da un ignobile atto vandalico: un episodio deprecabile, preoccupante, che condanniamo con assoluta fermezza. Esprimendo solidarietà e vicinanza all’amico Michetti sono certo che non si farà intimidire da qualche cialtrone che non conosce la parola rispetto e democrazia. Andiamo avanti con rinnovato slancio e grande impegno nella corsa verso la conquista del Campidoglio”.

Aggiornato il 15 ottobre 2021 alle ore 13:53