Donato Robilotta, giornalista e politologo, ripercorre nell’intervista a “Buona parola a tutti” com’è stato abbassato il livello della classe dirigente italiana. Operazione iniziata nel 1992 con la liquidazione della Prima Repubblica e, quindi, dei partiti tradizionali. Secondo Robilotta al panorama politico italiano mancano i corpi intermedi, ovvero gli strumenti di sintesi e dialogo tra impresa e cittadini per fare buona amministrazione. Nell’intervista emerge come in Germania e Francia, Paesi importanti dell’Ue, nessuno ha mai pensato di congedare i partiti.

Aggiornato il 15 ottobre 2021 alle ore 09:33