Stato di emergenza: ipotesi di una proroga

martedì 2 novembre 2021


Ipotesi di uno slittamento dello stato di emergenza al 31 marzo 2022? Pier Paolo Sileri, sottosegretario alla Salute, nel corso della trasmissione Quarta Repubblica ha detto che tre mesi di proroga sono “ragionevoli. Parlo da medico, non da politico”. E ancora: “Dobbiamo procedere con le terze dosi. Una volta raggiunto il 90 per cento delle persone vaccinate, conteniamo l’avanzata del virus ma dobbiamo completare l’opera, cercando bene le varianti. Abbiamo già fatto tanta strada negli ultimi sei mesi”.

“Faremo una riflessione in fase più avanzata”

Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, da par sua ha notato: “Faremo una riflessione in fase più avanzata”. Non solo: “Oggi l’obiettivo è aumentare il numero di vaccinati. Se dovesse rimanere un numero così importante di non vaccinati, è chiaro che sarebbe un elemento che incide”. Per quanto concerne il Green pass, ha evidenziato che “al momento la proroga non è sul tavolo del ministero. Noi confidiamo di arrivare a quel 90 per cento di vaccini che ci permetterà di ridurne l’applicazione”.

Green Pass, “unica soluzione che abbiamo”

Luigi Di Maio, ospite di “Oggi è un altro giorno” su Rai 1, ha chiarito: “Non stiamo giocando con il Green pass, è l’unica soluzione che abbiamo. Lo dico da ministro degli Esteri, ci sono altri Paesi che avendo un basso livello vaccinale stanno dichiarando il coprifuoco, un lockdown leggero, quindi o noi abbiamo il Green pass e facciamo la vaccinazione o torniamo al coprifuoco. Rischiamo di richiudere tutto e tornare alla crescita zero, noi abbiamo già perso un milione di posti di lavoro”.

Aifa e terza dose under 60

Nel frattempo, l’Aifa si riunirà per raggiungere una quadra sia per il via libera alla terza dose agli under 60 sia per individuare quale vaccino utilizzare come booster per il milione e mezzo di italiani che ha fatto Johnson&Johnson.

Quarantena a scuola dopo tre casi positivi

“Già tra oggi e domani sarà approvato il nuovo protocollo della scuola. Obiettivo è limitare al minimo la didattica a distanza, questo protocollo prevede diversi casi, quarantena per classe scatta solo dopo 3 casi: queste le parole di Costa ospite a “24Mattino” su Radio24.


di Mimmo Fornari