Manovra, Meloni: “È deludente e senza visione per il futuro”

Giorgia Meloni attacca il governo sulla manovra. “I partiti che sostengono Draghi – sostiene nel corso di una conferenza stampa – giocano tutte le parti in commedia. Hanno presentato sette volte il numero di emendamenti dell’opposizione. È una manovra deludente, non serviva il genio di Draghi per farla, non c’è una visione, la scelta di porre le basi per una crescita duratura”. La leader di Fratelli d’Italia sottolinea: “Otto miliardi sono l’un per cento di quello che versano gli italiani, non una cifra impressionante. Anche il taglio delle tasse avrà un impatto minimale. Una legge che FdI proverà a migliorare con le sue proposte emendative. La manovra è senza visione. Così si rischia di non rendere strutturale l’aumento del Pil di quest’anno, frutto di un rimbalzo fisiologico. Ci sono stati troppi compromessi al ribasso. Speriamo che il governo abbia un minimo di disponibilità al dialogo, ma se ci fosse chiusura totale il nostro rapporto con il governo peggiorerebbe”. Secondo Meloni, “il limite all’uso del contante è una misura tafazziana, visto che non esiste in Europa. In più si tratta di una misura che non serve nella lotta all’evasione. Noi proponiamo l’eliminazione di questo limite”.

Quanto al Reddito di cittadinanza, Meloni non ha dubbi: “Va abolito perché mette sullo stesso piano chi può lavorare e chi non può farlo. Ora bisogna raccogliere quelle risorse su incentivi all’assunzione per chi può lavorare e per gli altri l’assegno di solidarietà, a sostegno delle famiglie che non hanno reddito e hanno un disabile o minore o un ultrasessantenne con criteri precisi per quanto riguarda il reddito e Isee, e italiano da almeno dieci anni”. La leader della destra sovranista lancia una proposta alternativa al “reddito grillino”: “Proponiamo l’assegno di 400 euro di solidarietà che si aggiungono alle risorse destinate a chi ha già aiuti e non può lavorare. Ma con questa proposta lanciamo un cambio culturale rispetto alla misura del reddito, portata avanti da chi grazie a quel provvedimento ha fatto cassa elettorale”. Infine, Meloni propone “un fondo di un miliardo di euro per gli indennizzi a chi può soffrire eventuali reazioni avverse ai vaccini: è la cosa più seria da fare sul fronte della campagna vaccinale”.

Aggiornato il 01 dicembre 2021 alle ore 15:55