Quirinale, Meloni: “Berlusconi difenderebbe sovranità dell’Italia”

Giorgia Meloni è convinta che Silvio Berlusconi al Quirinale difenderebbe “la sovranità del Paese”. La leader di Fratelli d’Italia, a margine della presentazione del libro di Gianfranco Rotondi, La variante Dc, sostiene che “sia assolutamente normale che in questa fase politica le forze politiche si sentano. Non ci farei grandi retroscena sopra: quello che io penso, tuttavia, è che il centrodestra in questa trattativa si debba muovere in modo assolutamente compatto, perché abbiamo la grande occasione di far contare un’altra visione anche per raggiungere l’obiettivo di un presidente della Repubblica che faccia l’interesse della nazione”. “Conte – ha aggiunge Meloni – l’ho sentito anche io perché come tutti i leader politici sarà ospite di Atreju”.

Frattanto, due senatori del Partito democratico, Luigi Zanda e il presidente della commissione Affari costituzionali Dario Parrini, hanno proposto una modifica costituzionale che punta ad abolire il semestre bianco e a impedire la rielezione di un presidente della Repubblica. “L’impossibilità di sciogliere il Parlamento per sei mesi – afferma Zanda intervistato dal Sole 24 Ore – costituisce una rottura della continuità del nostro sistema, che deve poter prevedere una via di uscita costituzionale da qualsiasi eventualità di stallo parlamentare”. Quanto alla rieleggibilità del capo dello Stato, “si tratta di una modifica opportuna che è conseguenza dell’abolizione del semestre bianco”, prosegue Zanda, che assicura: “Non c’è alcuna connessione tra la nostra proposta mia e l’appuntamento per la scelta del prossimo presidente”. La prossima elezione del presidente della Repubblica “sarà certamente più difficile” rispetto alle dodici precedenti. Questo per via della “frammentazione del Parlamento”, spiega il dem, e per la “concomitanza della crisi economica con l’emergenza sanitaria”.

Aggiornato il 02 dicembre 2021 alle ore 17:27