Affitti a Venezia, nella notte l’emendamento liberticida

venerdì 1 luglio 2022


“A notte fonda è stato approvato alla Camera – col voto favorevole, a quel che risulta, di tutta la maggioranza tranne Italia Viva e Noi con l’Italia e il voto contrario dell’opposizione di Fratelli d’Italia e Alternativa – un emendamento liberticida in materia di locazioni turistiche nella città di Venezia.

In sostanza, con una disposizione di assai dubbia costituzionalità, si attribuisce a un’amministrazione comunale il potere di stabilire se, come e quando un cittadino possa esercitare il diritto di proprietà sulla sua casa, decidendo di affittarlo a chi ritenga.

Si tratta di una norma che denota una mentalità esasperatamente dirigista, che non raggiungerà nessuno degli scopi enunciati (e probabilmente neppure quelli occulti). Incrementerà gli affitti in nero e, paradossalmente, anche le destinazioni non residenziali degli immobili. In più, se sarà applicata, renderà Venezia deserta e povera nei periodi di bassa stagione.

Da notarsi che il blitz notturno, degno di miglior causa, è stato realizzato senza il parere favorevole proprio del Ministero del Turismo, che aveva saggiamente invitato il Parlamento a impostare, con i necessari approfondimenti, una normativa di carattere generale. Al ministro Massimo Garavaglia, che ringraziamo, Confedilizia assicura tutta la sua collaborazione per ogni possibile confronto sul tema. Confidando che, in luogo di ottuse politiche punitive, possa darsi vita a misure illuminate e incentivanti”.

(*) Presidente Confedilizia


di Giorgio Spaziani Testa (*)