Il Consiglio d’amministrazione dice sì alle nomine Rai. Tre i voti favorevoli, sufficienti per il via libera: quelli dell’amministratore delegato Roberto Sergio e dei due consiglieri di maggioranza, Simona Agnes e Igor De Biasio. Ma si registra il voto contrario della presidente Marinella Soldi. Votano no anche la consigliera in quota Pd Francesca Bria e il consigliere eletto dai dipendenti Riccardo Laganà. Si astiene, invece, Alessandro Di Majo, in quota M5s. Il pacchetto di nomine comprende i nomi già emersi ieri. Gian Marco Chiocci è il nuovo direttore del Tg1 e Antonio Preziosi la nuova guida del Tg2. Confermato Mario Orfeo al Tg3. Francesco Pionati è il nuovo direttore del Giornale radio, mentre per RaiSport c’è Jacopo Volpi, Marcello Ciannamea all’Intrattenimento Prime Time, Angelo Mellone all’Intrattenimento Day Time, Paolo Corsini all’Approfondimento, Adriano De Maio a Cinema e serie tivù. La direzione di Radio 2 è affidata a Simona Sala. Monica Maggioni dirigerà l’Offerta informativa, mentre Stefano Coletta la Distribuzione. Nicola Rao va alla direzione Comunicazione. Francesco Giorgino dirigerà l’Ufficio Studi. Confermati invece Silvia Calandrelli a Rai Cultura, Maria Pia Ammirati a Rai Fiction, Luca Milano a Rai Kids ed Elena Capparelli a RaiPlay e Digitale. Andrea Vianello va a dirigere la Tv di San Marino. A Rai Cinema arriva la conferma per Paolo Del Brocco ad amministratore delegato e Nicola Claudio presidente. A Rai Com arriva Sergio Santo come ad e Claudia Mazzola come presidente.
Intanto, Lucia Annunziata si è dimessa dalla Rai e lascia quindi la conduzione della trasmissione Mezz’ora in più, che occupa la striscia pomeridiana della domenica su Rai3. A questo punto, a meno che la decisione di Annunziata non cambi lo scenario, ci sarà da individuare una nuova conduzione. Annunziata, che ha 72 anni, nel 2005 ha lanciato su Rai3 la trasmissione In mezz’ora, che poi nel 2021 si è trasformata in Mezz’ora in più. “Arrivo a questa scelta senza nessuna lamentela personale: giudicherete voi, ora che ne avete la responsabilità, il lavoro che ho fatto in questi anni”. Lo scrive Lucia Annunziata nella lettera inviata ai vertici della Rai, in cui annuncia le “dimissioni irrevocabili”. “Vi arrivo – aggiunge – perché non condivido nulla dell’operato dell’attuale governo, né sui contenuti, né sui metodi. In particolare, non condivido le modalità dell’intervento sulla Rai. Riconoscere questa distanza è da parte mia un atto di serietà nei confronti dell’azienda che vi apprestare a governare. Non ci sono le condizioni per una collaborazione dunque”.
Aggiornato il 25 maggio 2023 alle ore 16:01
