Ad Aosta, ritrovate delle ossa umane in un’area militare

Inquietante scoperta ad Aosta. In una rientranza di roccia, sono state ritrovate delle ossa umane in un’area estrattiva dell’esercito. Si tratta di un cranio, un femore e altri resti totalmente scarnificati, accanto a una piccola parte di tessuto e una borsa.

Nessuna ipotesi, al momento, può essere esclusa. Dall’incidente alla morte per cause naturali, dall’omicidio al suicidio. In questa fase si attendono le analisi medico-legali. Sono poche le certezze. Ma non vi sarebbero dubbi su alcuni elementi. Innanzitutto, si tratterebbe di un uomo, morto, si ipotizza, alcuni anni fa.

La scoperta è stata fatta due giorni fa, alle 11, nel corso di un’esercitazione del Centro addestramento alpino nell’area di Saumont, sulla prima collina di Aosta. Pare che sia stato un giovane militare a fare la macabra scoperta, il quale ha fatto subito rapporto al proprio comandante. Dopodiché, sono arrivati i carabinieri del Reparto operativo, guidati dal tenente colonnello Maurizio Pinardi. Sul posto sono giunti anche il procuratore capo di Aosta Paolo Fortuna e il sostituto Luca Ceccanti. È stato aperto un fascicolo senza indagati.

È stato chiamato il medico legale Mirella Gherardi. Ora è necessario stabilire con esattezza il sesso, la data e le cause della morte. Le ossa sono state trovate ad una cinquantina di metri dalla zona militare.

Aggiornato il 14 febbraio 2018 alle ore 17:51