Villa San Giovanni: Un cadavere carbonizzato, trovato sotto un’auto

Un cadavere carbonizzato, trovato sotto un’auto. È quello di un incensurato 69enne di Villa San Giovanni. L’uomo è stato ucciso e gettato nel bagagliaio della propria vettura, subito dopo incendiata.

I resti umani sono stati rinvenuti nel quartiere Arghillà, alla periferia di Reggio Calabria. L’identità dell’uomo, al momento, non è stata accertata ufficialmente. Sarà necessario l’esame del Dna per confermare i dati emersi finora. Infatti, secondo gli investigatori della Squadra mobile reggina si tratterebbe di Antonio Barresi, proprietario dell’auto.

La conferma arriva, indirettamente, dai familiari. I quali hanno dichiarato di non ricevere notizie dal congiunto da ieri sera. Ma perché l’uomo sarebbe stato ucciso? È il quesito a cui deve trovare una risposta la polizia. Già. Perché sul fatto che si tratti di un omicidio, gli investigatori non hanno alcun dubbio.

Secondo le prime ricostruzioni, è probabile che Barresi sia stato ucciso. In seguito, il suo corpo sarebbe stato caricato nel bagagliaio dell’auto. Dopodiché, la vettura sarebbe stata incendiata. Il calore delle fiamme avrebbe sciolto il vano, facendo cadere i resti del corpo sotto la vettura. Ma come sia stato ucciso l’uomo, ancora non è dato sapere.

Un fatto è certo: l’uomo era incensurato e non aveva contatti con la criminalità. Ora sarà necessario ricostruire le ultime ore di vita di Antonio Barresi.

Aggiornato il 14 febbraio 2018 alle ore 18:08