Il Papa contro il traffico di esseri umani

Papa Francesco interviene contro le moderne schiavitù. Nella Sala Clementina, in Vaticano, il pontefice ha ricevuto i membri del Gruppo Santa Marta, a conclusione della loro quinta Conferenza internazionale che si è tenuta a Roma.

Come riporta Radio Vaticana, il Papa ha inveito contro “la tratta degli esseri umani, che continua a causare indicibili sofferenze”.

Secondo Francesco, si tratta di pratiche orribili “ben più diffuse di quanto si possa immaginare, a nostra vergogna e scandalo, persino all’interno delle più prospere tra le nostre società".

Secondo Jorge Bergoglio, “il grido di Dio a Caino, che si trova nelle prime pagine della Bibbia, ci provoca ad esaminare seriamente le diverse forme di complicità con cui la società tollera e incoraggia, particolarmente a proposito della tratta, a fini sessuali, lo sfruttamento di uomini, donne e bambini vulnerabili”.

Secondo il pontefice, “le iniziative volte a combattere concretamente la tratta di persone umane, devono sempre più considerare i più vasti settori correlati, come per esempio l’uso responsabile delle tecnologie e dei mezzi di comunicazione, per non parlare dello studio delle implicazioni etiche dei modelli di crescita economica che privilegiano il profitto sulle persone”.

Ma per il Papa non basta “smantellare le reti criminali che favoriscono la tratta. Bisogna guardare alle persone ridotte in schiavitù. È un passo essenziale per il risanamento e il rinnovamento del tessuto sociale”.

Aggiornato il 28 marzo 2018 alle ore 10:00