Dal 2016 oltre 85mila terremoti in Italia

mercoledì 11 aprile 2018


La sequenza sismica in atto, cominciata il 24 agosto 2016, ha generato da allora più di 85mila terremoti ed è la più recente delle tante registrate a partire dal novembre 1980, quando la terra ha tremato in Irpinia.

“Allora nell’arco di 40 secondi erano avvenuti tre eventi su altrettanti segmenti”, ha detto il presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Carlo Doglioni. Quella dell’Irpinia è stata la sequenza nella quale i terremoti sono avvenuti negli intervalli più ravvicinati. Era il 23 novembre 1980 quando al primo terremoto di magnitudo 6,5 sono seguiti almeno altri due terremoti di magnitudo confrontabile, a distanza di 20 secondi l’uno dall’altro, percepiti come un’unica scossa. Questa successione è stata notata solo a distanza di tempo perché allora non c’erano strumenti che permettessero di analizzare terremoti così ravvicinati.

Il 7 maggio 1984 è stata la volta delle sequenza della Val Comino, tra Lazio e Abruzzo, con il primo terremoto di magnitudo 5,9 seguito l’11 maggio da uno di magnitudo 5,5. Il 26 settembre 1997 in Umbria, a Colfiorito, il terremoto di magnitudo 5,8 avvenuto in piena notte, alle 2:3, è stato seguito a nove ore di distanza da un sisma di magnitudo 6,1. Il 31 ottobre in Molise, a San Giuliano di Puglia, il terremoto di magnitudo 5,7 avvenuto alle 11,32 del mattino ha provocato il crollo della scuola nel quale sono morti 27 bambini e un’insegnante; a poco più di 24 ore di distanza, alle 16:09 del primo novembre, è stato seguito da un’altra scossa di magnitudo 5,7.

Il 24 agosto 2016 ad aprire la sequenza in Italia centrale era stato il terremoto di magnitudo 6,0 avvenuto alle 3.36, seguito alle 4.32 da una scossa di magnitudo 5,1 e un minuto più tardi da una scossa di magnitudo 5,4. Alle 17.10 del 26 ottobre nella stessa zona è avvenuto un terremoto di magnitudo 5,4, seguito alle 19.18 da un sima di magnitudo 5,9 e, alle 6.40 del 30 ottobre, da un altro terremoto di magnitudo 6,5.


di Vladimiro Iuliano