Cresce l’Osservatorio Sanità Digitale

“Il digitale è un mezzo innovativo che facilita gli operatori sanitari nella pratica clinica. L’evoluzione tecnologica ha creato strumenti in grado di semplificare attività finora complesse. Oggi è possibile agevolare la cura del paziente nel rispetto della privacy”.
Mauro Nicastri è il presidente dell’Associazione “Italian Digital Revolution” che ha creato, nel quadro del sodalizio, l’Osservatorio Sanità Digitale, presieduto da Andrea Bisciglia. “Abbiamo voluto realizzare un luogo di incontro e di confronto su tematiche che riguardano la prevenzione e la cura dei cittadini – prosegue Nicastri. L’Osservatorio, infatti, si avvale di esperienze di ricercatori universitari, docenti e medici che intendono offrire il proprio contributo per fare rete e allargare i canali di informazione. Conoscere le esigenze del cittadino e realizzare un fascicolo socio-sanitario elettronico al quale è possibile accedere attraverso il Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale (SPID), sono le nostre priorità”.

L’obiettivo è quello di creare un unico data base nazionale per riconoscere, tra l’altro, al paziente il diritto di curarsi spostandosi da una regione all’altra senza difficoltà - continua Andrea Bisciglia. L’Osservatorio mira inoltre a promuovere e divulgare il sapere scientifico attraverso canali social, web e digitale, per dare informazioni di qualità in fatto di sanità digitale. L’Osservatorio si fa così promotore di iniziative di prevenzione con un significativo impatto sociale e si propone come interlocutore con le Istituzioni. Il digitale oggi deve essere un valido strumento per aiutare gli operatori sanitari nella clinical practice, dal ricovero in ambiente ospedaliero fino all’assistenza domiciliare, passando per i controlli ambulatoriali.

L’Osservatorio si avvale della collaborazione di eccellenti professionisti come il dott. Armando Cancelli, direttore sanitario Nuova Sair, l’avvocato Rita Concas, Funzionario amministrativo direzione d'area di Cagliari ATS Sardegna, la dott.ssa Micaela Conte, cardiologa interventista Ospedale Saint Jean-Bruxelles, il dott. Rodolfo Di Pasqua, medico chirurgo, anestesia e rianimazione Università Magna Grecia di Catanzaro, il dott. Mauro Iafrancesco, cardiochirurgo e dirigente medico I livello, Dipartimento di Scienze Cardiovascolari e Toraciche Fondazione Policlinico Universitario “ A. Gemelli” IRCSS, la dott.ssa Rosanna Luciani, direttore infermieristico clinica Mater Dei e Paideia Roma, il prof. Massimo Mancone, Ricercatore della Università La Sapienza di Roma/Policlinico Umberto I, la prof.ssa Isabella Mastrobuono, referente per l’assistenza primaria della PA di Bolzano ed esperto Agenas, il dott. Roberto Morello, ch. oncologo oro cervico facciale presidente Lilt Roma e vice direttore UOC Odontoiatria e responsabile chirurgia maxillo facciale RM3, il dott. Alessandro Roncacci, Medico Radiologo presso la Clinical Business Development per Gruppo Affidea, il dott. Francesco Luigi Rotolo, cardiologo Osp. Villa San Pietro, il prof. Giulio Speciale, direttore UOC di Emodinamica Osp. San Filippo Neri di Roma e il dott. Giancarlo Tesone, Direttore Distretto 6 e della Committenza Asl Roma 2.

Aggiornato il 05 marzo 2019 alle ore 15:36