Moda sostenibile sotto la Madonnina

Si è aperta venerdì 10 gennaio la Settimana della Moda Uomo a Milano che vede sfilare le collezioni autunno-inverno 2020/2021: un’edizione ricchissima di eventi, sfilate e presentazioni, per un totale di circa un centinaio di appuntamenti imperdibili per tutti gli addetti ai lavori accorsi da ogni parte del mondo.

La settimana della moda di Milano, infatti, abbinata all’edizione di Pitti Uomo che si è svolta immediatamente prima a Firenze tra il 6 e il 10 gennaio, rappresenta un happening sempre più irrinunciabile che riesce a concentrare nel nostro paese giornalisti, influencer, buyers e celebrities di grande impatto economico e mediatico.

In questa cornice, uno degli appuntamenti più interessanti si è svolto nel corso del fine settimana: si tratta di Wsm Fashion Reboot, il primo evento interamente dedicato alla moda ed al design sostenibile che ha previsto installazioni, happenings, attività e workshops che hanno coinvolto sia gli operatori del settore ma soprattutto il mercato e i consumatori finali. “Questa edizione di Wsm Fashion Reboot è la dimostrazione che i tempi sono maturi per l’attivazione delle multi-stakeholder partnership necessarie per generare un reale processo di sviluppo sostenibile e di rivoluzione sistemica. Un evento dove si mostra come il design può e deve diventare uno strumento al servizio delle reali esigenze della società”, ha affermato Matteo Ward, direttore creativo del progetto.

Difatti, la ricerca sempre più attenta da parte dei consumatori di prodotti che rispondano alle rinnovate e sempre più diffuse esigenze di beni e prodotti eticamente in linea con le attuali emergenze ambientali ci hanno spinto già in passato ad occuparci del concetto di sostenibilità applicato alla moda, in particolare con il concetto di upcycling, l’utilizzo cioè di materiali di scarto per la realizzazione di prodotti ed oggetti che abbiano un valore finale superiore al materiale originale, ed avevamo individuato nella start-up italiana di Reborn Ideas un esempio virtuoso di impegno creativo che riesce a coniugare la creatività italiana con le sempre più crescenti esigenze di sostenibilità e circolarità della moda.

Ebbene, proprio Reborn Ideas è stata scelta tra una rosa di candidature per far parte come start-up innovativa all’evento Wsm Fashion Reboot insieme a grandi brand già affermati e protagonisti da tempo della moda sostenibile come Vivienne Westwood, Paul&Shark, Candiani Denim e Salvatore Ferragamo, tutti insieme ambasciatori del messaggio culturale di una moda all’avanguardia e di design ma allo stesso tempo etica e attenta alle tematiche ambientali.

I marchi selezionati dalla piattaforma di Reborn Ideas per partecipare a questo evento sono stati: Aequae, pezzi unici di abbigliamenti ed accessori sartoriali frutto di recupero di tessuti di scarto di ottima qualità; Emotivi, complementi di arredo frutto della lavorazione di ritagli di pelle delle aziende calzaturiere marchigiane; Fenz, orologi, occhiali ed altri accessori realizzati con materie ecosostenibili o con il recupero di carta e vele di imbarcazioni; ed infine Lessmore, arredamenti ecologici realizzati con cartone riciclato e riciclabile.

Sinergia, interazione e impegno per favorire la creatività italiana come risposta alla sempre crescente ricerca di sostenibilità. Anche nella moda.

Aggiornato il 14 gennaio 2020 alle ore 13:53