Roma, “Termovalorizzatore e non solo…”

venerdì 1 luglio 2022


Dal 2 luglio all’11 luglio l’associazione Ripensiamo Roma svolgerà la campagna informativa “Termovalorizzatore e non solo…” nel territorio per sensibilizzare e illustrare ai cittadini i punti di criticità della gestione dei rifiuti a Roma e le proposte di miglioramento per una città pulita, sostenibile, efficiente e moderna come avviene in tutte le capitali europee che hanno investito nelle tecnologie innovative relative alla raccolta “intelligente” e al trattamento dei rifiuti urbani garantendo benefici ambientali, economici e di salute non indifferenti.

A Roma il ciclo dei rifiuti non riesce mai a chiudersi e dipende da terzi.

A Roma si producono mediamente 1.700.000 tonnellate di rifiuti urbani e la gestione degli stessi dipende quasi totalmente da imprese terze:

1) 733mila tonnellate di rifiuti differenziati tra organico, carta/cartone, multimateriale, vetro e altro sono gestite oltre il 96 per cento da impianti terzi e solo il 4 per cento dagli impianti della municipalizzata Ama;

2) 874mila tonnellate di rifiuti indifferenziati sono gestite oltre l’85 per cento da impianti di terzi e il 15 per cento da impianti Ama. Da evidenziare che 450mila tonnellate di rifiuti indifferenziati vanno in discarica. Quest’ultima soluzione deve essere minimizzata (per ricevere solo scarti non riutilizzabili) per rispondere pienamente ai principi dell’economia circolare e per raggiungere gli obiettivi europei nel 2035 tra il 65 per cento di riciclo, il 25 per cento di recupero di energia e il 10 per cento di smaltimento in discarica.

La carenza impiantistica della municipalizzata romana comporta un costo economico insostenibile a causa del trasporto e del trattamento dei rifiuti fuori Roma. Basti pensare che i soli costi relativi al trattamento e smaltimento ammontano a oltre 180 milioni di euro all’anno.

E quindi i romani pagano una delle tasse sui rifiuti più alte d’Italia a fronte di un servizio indecente di raccolta e trattamento dei rifiuti.

(*) Le date del tour dell’associazione


di Redazione