Test di Medicina: boom di bocciati

sabato 17 settembre 2022


Un plotone di bocciati. La metà degli studenti, che hanno affrontato il test di Medicina, non ha raccolto nemmeno il punteggio minimo, pari a 20. Il ministero dell’Università ha pubblicato i punteggi delle prove: alla fine, gli idonei sono stati 28.793 rispetto ai 38.715 dell’anno scorso. Gli iscritti, stavolta, erano 65.378 (hanno partecipato 56.775) contro i 63.972 del 2021 (all’epoca parteciparono 55.117).

Tirando le somme, il risultato non è incoraggiante: la metà dei partecipanti non ha superato le prove. E ciò è avvenuto in un quadro dove il punteggio minimo per entrare era inferiore rispetto a quello richiesto lo scorso anno. Stavolta, il test di accesso a Medicina – quasi 15mila i posti – portava in dote una modifica sostanziale. Nei quesiti (60) è stato dato maggiore spazio alle materie disciplinari, meno invece alla cultura generale e alla logica.

Pertanto, cento minuti per 23 quesiti di biologia, 15 di chimica, 13 di fisica e matematica, quattro di competenza di lettura e conoscenze assimilate negli studi, cinque di logica e problemi. Il prossimo anno l’ammissione ai corsi sarà diversa: la riforma del ministro Maria Cristina Messa vedrà un percorso che partirà al quarto anno della scuola superiore, grazie a corsi di orientamento e prove d’esame che potranno essere ripetute.


di Alessandra Rosa