Questo mercoledì lo spazio di “Medicina a Km 0” propone una videointervista del dottor Livio Blasi, direttore dell’Unità operativa complessa di Oncologia medica dell’Arnas dell’Ospedale civico di Palermo, e past president del Cipomo, il Collegio italiano dei primari oncologi medici ospedalieri, col quale affronteremo il tema del tumore al polmoneNei Paesi industrializzati il tumore dei polmoni è nel podio delle neoplasie più comuni. In Europa è la seconda più diffusa tra gli uomini dopo quello della prostata e la terza neoplasia più frequente tra le donne, dopo il tumore al seno e al colon-retto. In Italia è causa di morte per 34mila italiani l’anno. Il principale fattore di rischio è senza dubbio il fumo di sigaretta e l’esposizione al fumo passivo, ma non solo. Non c’è dubbio che fumare per tanto tempo e molte sigarette al giorno aumenta la probabilità di ammalarsi di questa malattia, poiché secondo numerosi studi il fumo di sigaretta è implicato nei tumori al polmone su 8/9 casi su 10. È giusto quindi precisare che può ammalarsi anche chi non ha mai fumato. 

Aggiornato il 22 febbraio 2023 alle ore 14:01