Il Forum Condominio 2023: al via una nuova era

Ci ricordiamo tutti dalle letture dei fumetti, delle terribili querelles tra Paolino Paperino e il suo vicino, Anacleto, scatenate tutte, da futili quanto insopportabili motivi, con conseguenze sempre catastrofiche per il simpatico quanto sventurato Paperino. Meno divertenti, invece, i non sempre idilliaci rapporti condominiali, sfociati talvolta in burrascose liti finite sulla cronaca nera: dal 2006 a oggi ci sono stati addirittura 9 morti. Nella maggioranza dei casi le liti sono originate da diversi motivi: rumori o odori molesti, allocazioni di oggetti nelle aree comuni, la presenza di animali domestici, gli interventi di manutenzione o la ripartizione delle spese e occorre aggiungere che, in questi ultimi anni, con la crescita delle difficoltà economiche, il motivo principale delle liti è legato a questioni di spesa. In generale, dai dati diffusi dall’Anammi (Associazione nazionale amministratori d’immobili) emerge che le liti condominiali sono ogni anno circa un milione, di cui quasi la metà finisce nelle aule dei tribunali civili e anche, fortunatamente molto più raramente, nei tribunali penali che sono intasati da cause che sarebbero facilmente evitabili con un po’ di buon senso.

In Italia i condomini sono circa un milione e rappresentano un decimo del totale degli edifici presenti sul suolo italiano, concentrati soprattutto nelle grandi città. Il 60 per cento di questo patrimonio è gestito da circa 60mila amministratori, di cui 25mila professionisti e il loro compito non è facile. Figura di primo piano per i rapporti della vita condominiale è l’amministratore di condominio. Da alcuni anni è in atto nel nostro Paese un’evoluzione degli amministratori di condominio: la Legge 220/2012 ha, in parte, già riformato il Codice civile dedicato al condominio negli stabili. È importante evidenziare che la figura dell’amministratore di condominio, come semplice esecutore, va scomparendo per essere sostituita con quella europea del manager condominiale. Per i condomini sta finendo lentamente un’epoca e gli amministratori che non si adegueranno saranno messi fuori mercato. La formazione e l’aggiornamento, dunque, degli amministratori di condominio è un momento fondamentale e, a questo scopo, è stato organizzato dal Gruppo 24 Ore, in media partnership con lo Studio Fanelli il Forum Condominio 2023 che si svolgerà il 10 giugno a Roma presso il Centro Congressi Auditorium della Tecnica all’Eur: un’occasione importante per tracciare una nuova fase della vita condominiale.

Aggiornato il 06 giugno 2023 alle ore 13:16