Il Cilento e i corsi per gli operatori addetti alla tutela delle tartarughe marine

Pollica conferma anche per l’anno 2023 la Bandiera Blu, il prestigioso riconoscimento internazionale che viene assegnato dalla Foundation for Environmental Education, che premia le località turistiche balneari che soddisfano criteri di qualità relativi alla pulizia delle spiagge, delle acque di balneazione, alla sostenibilità del territorio ed ai servizi offerti. La bellezza della località e l’estrema cura delle sue due frazioni marittime, Acciaroli e Pioppi, hanno attirato l’attenzione di esperti, professori universitari e attivisti per la tutela del mare interessati a comprendere le abitudini delle tartarughe marine. Il Museo Vivo del Mare di Pioppi e la Stazione Zoologica Anton Dohrn, grazie anche alla collaborazione con gli operatori balneari, gli addetti alla pulizia delle spiagge e i volontari provenienti dalle diverse località del Cilento, hanno dato slancio ad un importante appuntamento per la comunità di Pollica e del Cilento con il Corso di formazione e informazione per il monitoraggio dei nidi di tartaruga marina. “Questi corsi hanno la finalità di aumentare la sensibilità dei diversi portatori di interesse, dagli operatori balneari a quelli ecologici, e di portare sempre più volontari ad aiutarci nelle attività di monitoraggio dei nidi delle tartarughe Caretta Caretta” ha spiegato Fulvio Maffucci della Stazione zoologica Anton Dohrn di Portici.

Grazie al progetto Life Turtlenest, cofinanziato dall’Unione europea attraverso il programma Life, progettualità finalizzata al miglioramento della conservazione della tartaruga marina Caretta Caretta del Mediterraneo attraverso attività di monitoraggio e messa in sicurezza dei nidi, s’intende valutare l’impatto dei cambiamenti climatici sulla nidificazione della specie. Gli operatori perlustrano le spiagge a loro affidate con il compito di segnalare eventuali tracce di nidificazioni. Il Cilento è una località dove negli ultimi anni è stato registrato il maggior numero di nidi della costa campana. Ecco perché diviene importante sensibilizzare quanti vivono il mare e la spiaggia ad attuare comportamenti corretti. Impatti con imbarcazioni, ami e reti sono un vero problema per la fauna marina. Purtroppo tali episodi sono frequenti, e non sempre le tartarughe marine vengono avvistate e tratte in salvo in tempo.

Globalmente considerata “Vulnerabile” dalla Iucn, la tartaruga marina, anno dopo anno, sta lentamente aumentando il suo raggio d’azione, complice anche l’aumento delle temperature globali e la crescente attenzione e sensibilità verso questi animali, un tempo gravemente minacciati. L’anno scorso furono più di una decina i nidi di Caretta Caretta sulle spiagge del Cilento e diviene importante ricordare che tale specie necessita di tutto l’aiuto possibile per essere protetta. Il numero di nidi sta lentamente crescendo su tutte le nostre coste e lo scorso anno furono ben 244 quelli segnalati in Italia alla fine della stagione. Esperti, associazioni e volontari monitoreranno e proteggeranno gelosamente tutti questi nidi da qui a settembre, mese in cui si concentrano la maggior parte delle ultime schiuse.

Aggiornato il 08 giugno 2023 alle ore 16:12