Italian Podcast Awards: tris per Cachemire

Il mondo del podcasting è un motore culturale che ha un potenziale enorme. Per la prima volta si è tenuto in Italia il premio nazionale dedicato al mondo dei podcast, Ilpod, al Teatro Carcano di Milano (il 30 aprile). Questa serata è stata ideata da Andrea Colamedici e Maura Gancitano. I due sono co-fondatori di Tlon, un progetto di divulgazione culturale. Questo comprende una Scuola di Filosofia e Immaginazione permanente, una casa editrice, una catena di librerie e anche l’organizzazione di eventi. Durante la cerimonia sono stati acclamati i tre migliori podcast del 2021 e le migliori trasmissioni divise per categorie.

L’evento, va detto, non è pensato solo come un premio. É stato arricchito di incontri e spettacoli live a cui hanno preso parte, tra gli altri, Roberto Saviano, Cecilia Strada, Naip, Hell Raton, Diego Passoni, Marco Carrara e Florencia Di Stefano-Abichain. La giuria è composta da 20 professionisti che si sono distinti nel panorama del podcasting, dellaudio e della creazione di contenuti, del mondo dellinformazione e della cultura. Il “Premio del Pubblico” è una forma di partecipazione molto apprezzata dalla community degli ascoltatori, che si è espressa con quasi 50mila voti in pochissime settimane.

Tanti vincitori nella serata de Ilpod, ma Cachemire podcast si è distinto dagli altri centrando un bel triplete. Premiato come uno dei tre migliori podcast del 2021, come miglior podcast comedy e ricevendo il primato anche nella categoria “talk”. Cachemire è creazione di Edoardo Ferrario, lo stand-up comedian della Capitale più in voga del momento, co-condotto da Luca Ravenna, o come lui si è spesso definito ironicamente, “quello di Lol”. Una trasmissione a metà tra la commedia, il talk-show e l’intervista, Cachemire ha accolto ospiti importanti, come Gabriele Muccino, Matteo Berrettini, Caterina Guzzanti e molti altri. La forza di questo podcast però risiede nel non essere un one man show. Tutti i collaboratori, dal simpatico (e soprattutto talentoso) videomaker Tahir Hussain, al tecnico del suono Carmelo Avanzato, senza dimenticare le “cachemirine” Alice Oliveri e Cecilia Attanasio (quest’ultima fondatrice di Tamago, la casa di distribuzione della trasmissione) sono “microfonati”, rendendo esilarante e trasversale ogni tipo di discussione.

A concludere la cerimonia, l’intervento dei fondatori di Tlon: “Il settore del podcast è in crescita, è composto da tantissime case di produzione ed è stato interessante per giurati e giurate analizzare i 221 podcast che si sono candidati per questa prima edizione. Non ci fermiamo qui, IlPod continua: presto avremo modo di approfondire il panorama del podcasting e, in preparazione della prossima edizione, cercheremo di avvicinare a questo mondo anche i più giovani attraverso le scuole”.

Aggiornato il 28 novembre 2022 alle ore 11:17