Una nuova acquisizione del colosso della musica in streaming. Adesso Spotify può vantare un nuovo “servizio”. L’azienda svedese ha rilevato Sonantic, una piattaforma vocale che trasforma il testo scritto in un discorso “realistico” grazie all’intelligenza artificiale (Ai). Nelle ultime settimane la società ha raggiunto la notorietà per avere “ridato” la voce a Val Kilmer nel film Top Gun: Maverick di Joseph Kosinski, con Tom Cruise. Purtroppo, Kilmer ha perso quasi del tutto l’uso della parola a causa di un tumore alla gola, ma grazie a Sonantic è tornato a parlare. La startup usa l’Ai per produrre suoni partendo da frasi al computer. Si tratta di un rivoluzionario passo verso la tecnologia di “text-to-speech” che nel tempo ha migliorato metodi e strumenti di traduzione.
La tecnologia di Sonantic potrebbe fornire suggerimenti per nuovi brani, artisti e podcast, anche quando non si sta guardando lo schermo del computer o del telefono, senza l’app di Spotify in primo piano. La voce robotica sarebbe in grado di contattare l’utente invitandolo a scoprire contenuti di suo interesse. La piattaforma vocale basata sull’Ai potrebbe anche spingere sull’accessibilità ottimizzando gli strumenti che già consentono ai non vedenti di muoversi tra i menu dello smartphone. In particolare, di un’app per selezionare tasti e riprodurre canzoni e trasmissioni. Come sostiene la direzione di Spotify, “l’acquisizione di Sonantic ha l’obiettivo di coinvolgere nuovi utenti per farli interagire di più con il servizio”. Non è la prima volta che un’app globale si trovi sa sperimentare l’utilizzo della conversione del testo in audio all’interno dei suoi canali. Instagram e TikTok utilizzano già la sintesi vocale per riprodurre il suono di una frase.
Aggiornato il 28 novembre 2022 alle ore 11:23
