Legge elettorale, Bonanni: “Mondo lavoro per referendum abrogativo”

“Il mondo del lavoro sostenga i referendum contro la legge elettorale, anche per combattere la sua marginalità nel rapporto con le istituzioni e la politica”, è l’appello che Raffaele Bonanni, ex segretario nazionale Cisl, vicepresidente del Comitato promotore del referendum abrogativo della legge elettorale, rivolge spiegando che “lo scorso 23 aprile il Comitato promotore del referendum per l’abrogazione parziale delle attuali leggi elettorali per la Camera e per il Senato, il cosiddetto Rosatellum, ha depositato i quesiti referendari presso la Corte di Cassazione”. “Il comitato – ricorda– è costituito da persone di diverso orientamento politico e formazione culturale, accomunate dal proposito di restituire a ciascun di noi il diritto di scegliere chi debba rappresentarlo. L’iniziativa venne avviata dal compianto Carlo Felice Besostri e sta riscuotendo molte adesioni trasversali agli schieramenti politici e culturali, incontrando l’appoggio di gruppi spontanei di cittadini, associazioni della società civile e gruppi eterogenei di personalità pubbliche”.

“In questi anni le leggi elettorali sono servite a trasformare i soggetti politici in fortini chiusi – annota ancora – a vantaggio dei leader di turno che scelgono a loro discrezione i parlamentari a scapito della efficienza della politica e del sacro diritto dell’elettore di scegliersi il proprio rappresentante, svilendo così la rappresentanza politica e giocoforza anche quella sociale”. “Il comitato – ricorda sempre una nota – è presieduto da Elisabetta Trenta, vede l’adesione di Giorgio Benvenuto come presidente onorario, mentre vicepresidenti sono Vincenzo Palumbo, Raffaele Bonanni, Sergio Bagnasco. Nella segreteria organizzativa figurano Riccardo Mastrorillo, Luigi Spanu e Thomas Agnoli. Il tesoriere è Pietro Morace. Tra i numerosi componenti, Enzo Paolini, Marco Cappato, Nella Toscano, Paolo Antonio Amadio, Nicola Bono, Erminia Mazzoni, Mario Walter Mauro, Francesco Campanella, Mauro Vaiani, Matteo Emanuele Maino, Vittorio Delogu, Giuseppe Gullo, Roberto Biscardini, Giuseppe Gargani, Mario Tassone”.

Aggiornato il 06 maggio 2024 alle ore 13:07