L’Istituto Bruno Leoni tra i miglior think tank al mondo

Nella nuova edizione del “Global Go To Think Thank Index“ dell’Università della Pennsylvania, l’Ibl si classifica al 132mo posto tra i migliori think tank al mondo. Il rapporto, che censisce oltre 11mila istituti di ricerca, si basa sulle opinioni emerse all’interno della comunità internazionale di think tank, dei gruppi di ricerca e degli esperti.

L’Istituto Bruno Leoni figura inoltre al 76mo posto tra i think tank dell’Europa occidentale, al 124mo nella classifica senza i think tank degli Stati Uniti, al 107mo posto tra i think tank che si occupano di politiche sociali, al 31mo nella classifica sulle migliori campagne di sensibilizzazione e al 31mo posto nella graduatoria dedicata alle migliori collaborazioni istituzionali tra due o più think tank.

In Italia vengono censiti 153 think tank. Nella classifica dei migliori 175 think tank mondiali, oltre all’Istituto Bruno Leoni figurano Ispi, Iai, Fondazione Eni Enrico Mattei, Cmcc e Cesi.

Il “2020 Global Go To Think Thank Index” è disponibile QUI.

Per Franco Debenedetti, presidente dell’Ibl, “questo risultato è particolarmente gradito, dopo un anno difficile come il 2020. Per realtà come l’Istituto Bruno Leoni la pandemia ha significato non solo un’urgenza ancora maggiore nell’alimentare di idee il dibattito pubblico, ma la necessità di imparare a farlo con mezzi nuovi. Vederci riconosciuti, nuovamente, come uno fra i migliori think tank al mondo nonché, ovviamente, del nostro Paese è una soddisfazione, soprattutto a fronte delle difficoltà e delle poche risorse a disposizione. Risorse economiche, perché quelle umane sono invece importanti: a cominciare dalle nuove e giovani energie che ci hanno aiutato a imparare a lavorare e a discutere in modo nuovo, nell’anno del Covid-19”.

Aggiornato il 02 febbraio 2021 alle ore 13:21