Bonus: incentivi previsti nella legge di bilancio

venerdì 22 ottobre 2021


Miglioramenti sismici, ristrutturazioni, superbonus al 110 per cento. Il Consiglio dei ministri ha puntellato il Documento programmatico di bilancio (Dpb) che ha inviato a Bruxelles, dove è presente lo scheletro della prossima Legge di bilancio da 23 miliardi. Iniziano quindi a delinearsi gli elementi principali della prossima manovra. Resta l’attesa per il pacchetto di bonus che riguardano la casa.

Superbonus

Il Superbonus è stato esteso fino al 2023, si tratta della detrazione del 110 per cento delle spese sostenute. Al suo interno ha diverse possibilità di intervento: realizzazione cappotto termico, efficientamento energetico. E poi installare impianti fotovoltaici e strutture per ricarica di veicoli elettrici.

Ecobonus

Possibile proroga anche per l’ecobonus, dove sono ricompresi i lavori che mirano al miglioramento energetico della casa. Uno sconto, va detto, che è del 65 per cento e può salire, in alcuni casi, fino al 75 per cento.

Bonus ristrutturazioni

Per quanto concerne il bonus ristrutturazione, parliamo di una detrazione del 50 per cento che è possibile usufruirne in dieci quote annuali di pari importo. È possibile richiedere l’incentivo per lavori di rifacimento dei bagni, eliminazione barriere architettoniche e rifacimento degli impianti.

Bonus mobili

Il bonus mobili non è altro che la detrazione Irpef del 50 per cento per quanto riguarda l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici (classe A+ o superiore), che sono destinati a un immobile in ristrutturazione. L’agevolazione, a conti fatti, vale per una spesa massima di 16mila euro, con il risparmio che può toccare gli 8mila euro. Nell’alveo indicato rientrano elettrodomestici e mobili (materassi, tavoli, sedie, lampadari, letti, divani).

Bonus tv e decoder

Bonus tv e decoder saranno rifinanziati. Nel dettaglio, il bonus per rottamare un vecchio dispositivo non è altro che uno sconto del venti per cento sul prezzo d’acquisto fino a massimo importo di 100 euro, senza limiti Isee. Il bonus decoder, invece, ha un valore fino a 30 euro: riguarda cittadini appartenenti a un nucleo familiare con un Isee non superiore ai 20mila euro. Entrambe sono misure cumulabili.

Bonus facciate

A quanto apre, il bonus facciate “terminerà la corsa” nel 2021. È una detrazione Irpef del 90 per cento che tocca chi fa spese per il rifacimento della parte esterna della propria casa, comprendendo anche pulitura o tinteggiatura. Tornerà al 50 per cento dal primo gennaio, a patto che l’Esecutivo non effettuerà un cambio di idea nella manovra.

Bonus casa under 36

Infine, per quanto concerne il bonus casa per gli under 36 (Isee fino a 40mila euro), la validità dovrebbe rimanere fino al 2022. Una misura, questa, nominata nella tabella del Dpb sulle politiche della famiglia, a cui sono destinati 400 milioni. I fondi, si legge, sono necessari pure per le “garanzie e le esenzioni di imposte per facilitare l’acquisto della prima casa, in particolare per i giovani”. Al momento il bonus vale per gli acquisti fino a giugno 2022.


di Redazione