I tifosi della dittatura sanitaria

Mi sembra di poter dire, senza tema di smentita, che la maggioranza dei tifosi dell’attuale dittatura sanitaria sia di sinistra. Non solo in Italia. Tant’è che in Occidente le forze più radicali sul piano delle chiusure appartengono al vasto mondo dei cosiddetti progressisti. Nel nostro Paese, poi, questo vasto fenomeno di consenso a sinistra per oltre un anno di restrizioni, che e si sono rivelate in gran parte insensate, sta assumendo i toni grotteschi di una tragica farsa.

Gente che anni addietro scendeva in piazza per un nonnulla, ad esempio un berlusconismo che nei fatti ha seguito la linea compiacente della vecchia Democrazia Cristiana, oggi non sembra avere nulla da eccepire nei riguardi di chi ci manda ancora in giro con la mascherina e ci multa se la portiamo abbassata. Gente che si è completamente bevuta le tesi liberticide del ministro Roberto Speranza, per il quale il concetto ottocentesco di vita biologica surclassa quella che un altro Roberto, tal Benigni da Castiglion Fiorentino, definiva la più bella Costituzione del mondo.

Gente, in gran parte garantista, che ironizza sulle proteste disperate dei “bottegai” messi in ginocchio dalle misure dei loro beniamini al Governo, tacciandoli ancora una volta col marchio di egoisti sociali. Gente, infine, che non vuol sentir parlare di dittatura sanitaria, anche per via di una probabile reminiscenza storica, rimasta nell’inconscio collettivo, legata ad un’altra forma di dittatura: quella del proletariato. Eppure, volendo proprio essere precisi nei termini da usare, la dittatura non è altro che una forma autoritaria o totalitaria di Governo la quale, nella sua accezione moderna, accentra il potere in un solo organo, se non nelle mani di un solo dittatore, non limitato da leggi, da Costituzioni o da altri contrappesi politici e sociali interni ad una data Comunità nazionale.

Cari compagnucci della parrocchietta, alias talebani delle chiusure, se l’incubo che stiamo vivendo da oltre un anno non è una dittatura sanitaria, ditemi voi cos’è?

Aggiornato il 15 aprile 2021 alle ore 11:48