Il ruolo di Taiwan, l’aggressione della Cina e l’amicizia con l’Occidente

Il mese di ottobre è particolare importante per la Repubblica di Taiwan e per la cooperazione con le istituzioni italiane. Quest’anno ricorre il centodecimo anniversario della fondazione della Repubblica e anche il trentesimo anniversario della fondazione della Rappresentanza di Taiwan in Italia.

Taiwan è un asse fondamentale, sotto il profilo geografico, economico, tecnologico e simbolico. L’isola è ubicata al centro di rotte aeree e navali commerciali molto importanti: l’isola di Taiwan e l’arcipelago circostante affacciano sul Pacifico e hanno alle proprie spalle l’intera piattaforma continentale asiatica, a Nord si trovano la Penisola coreana e il Giappone mentre a Sud vi sono una serie di Paesi quali le Filippine, l’Indonesia, la Malaysia e tutto il Sud-Est Asiatico.

Nelle acque locali transita la maggior parte del commercio mondiale. Nel corso degli ultimi due anni, l’isola di Taiwan ha mostrato una grande resilienza e una viva capacità innovativa nell’affrontare l’emergenza sanitaria. Alla fine dello scorso mese di settembre Taiwan, con i suoi circa 23 milioni di abitanti, contava intorno ai 16.000 casi di contagio e circa 800 decessi. Il Paese ha condiviso misure ed esperienze con la Comunità internazionale, donando più di cinquanta milioni di mascherine e forniture mediche in tutto il mondo. Anche l’Italia ha ricevuto un contributo importante da Taiwan, con la donazione di circa 500.000 mascherine e tantissimi strumenti e macchinari medicali. Taiwan vuole dimostrare al mondo che il network tra democrazie liberali aiuta a crescere e a sostenersi a vicenda. Un approccio geopolitico riscontrabile anche dal profilo economico e commerciale. Nel corso dell’ultimo anno, con la crisi della logistica e del commercio mondiale, in particolare nel campo delle industrie e della produzione di semiconduttori, il Paese sta dando il suo contributo all’Occidente.

“Dal momento che Taiwan domina la produzione mondiale di chip e produce oltre il 65 per cento di semiconduttori e microprocessori, il cervello e il motore di tutti i dispositivi elettronici in tutto il mondo, molti Paesi inclusi gli Stati Uniti, la Germania, il Giappone e anche l’Italia hanno chiesto l’aiuto di Taiwan per aumentare la produzione di chip per le auto, e Taiwan ha lavorato attivamente con tutte le parti interessate per superare la carenza globale di semiconduttori” ha recentemente dichiarato l’ambasciatore di Taiwan in Italia, Andrea S.Y. Lee.

Tuttavia, l’isola continua a vivere l’incubo totalitario della Cina comunista. Negli ultimi anni la Cina ha intensificato la sua retorica ostile contro Taiwan, con manovre militari. Aerei da combattimento cinesi sono stati inviati nella Zona di identificazione della difesa aerea (Adiz) nel tentativo di intimidire Taiwan e l’espansionismo militare della Cina nel Mar Cinese Orientale, nel Mar Cinese Meridionale e nello Stretto di Taiwan ha minacciato la pace e la stabilità regionale, inducendo la comunità internazionale a esprimere serie preoccupazioni in numerose occasioni, tra cui il Quadrilateral Security Dialogue tra Stati Uniti, Giappone, Australia e India, il Vertice Usa-Giappone, il Vertice Usa-Corea, il Vertice Unione europea-Giappone, la riunione dei ministri degli Esteri e dello sviluppo del G7, le consultazioni ministeriali degli Esteri e della Difesa 2+2 Giappone-Australia, il vertice dei leader del G7, le Consultazioni ministeriali Francia-Australia 2+2, le Consultazioni Ministeriali Usa-Australia, il Vertice Ue-Usa e altri importanti eventi internazionali.

“Le dichiarazioni di questi incontri ad alto livello hanno tutte espresso preoccupazione per i tentativi della Cina di minare la sicurezza regionale e hanno sottolineato l’importanza di mantenere la pace e la stabilità nello stretto di Taiwan. Le mosse di Pechino rispondono alla necessità di un Governo autoritario di nascondere le crisi interne, come quella immobiliare e quella energetica e, al contempo, alla volontà di compiere azioni di forza per alimentare una sete d’espansionismo senza precedenti” ha commentato l’Ambasciatore di Taiwan in Italia durante la recente Festa nazionale della Repubblica di Taiwan, celebrata anche a Roma.

L’Europa, in quanto unione di grandi Paesi democratici, ha un ruolo determinante nel mantenimento della pace internazionale e nella coltivazione di valori democratici e universali e il ruolo europeo nella difesa di Taiwan dovrebbe divenire maggiormente incisivo, riuscendo a innescare dinamiche interessanti anche per il commercio internazionale.

Aggiornato il 21 ottobre 2021 alle ore 09:43