Usa: Corte Suprema boccia obbligo vaccinale nelle grandi aziende

Joe Biden si è detto “deluso”. Ma tanto è: la Corte Suprema americana, in sostanza, ha bocciato l’imposizione indicata dall’Amministrazione statunitense, per le grandi aziende che hanno più di 100 dipendenti, dell’obbligo di vaccinazione contro il Covid o di sottoporsi a test settimanali e di indossare il dispositivo di protezione individuale (la mascherina) sul posto di lavoro.

Che succede adesso?

Allo stesso tempo, la Corte ha permesso all’Amministrazione di andare avanti con l’obbligo di vaccinazione per la maggior parte degli operatori sanitari americani, ovviamente prevedendo esenzioni mediche e religiose.

“Sleepy Joe” rammaricato

“Sono deluso dalla decisione della Corte Suprema di bloccare misure di buon senso e a tutela della vita per i dipendenti delle grandi aziende” ha riferito il presidente americano. E ha notato: “Questa norma di emergenza permetteva ai datori di lavoro di richiedere le vaccinazioni o di permettere ai lavoratori di rifiutarsi di essere vaccinati a patto di essere testati una volta alla settimana e di indossare la mascherina sul lavoro: un onere molto modesto. A seguito della decisione della Corte – ha terminato – spetta ora agli Stati e ai singoli datori di lavoro determinare se rendere i propri luoghi di lavoro i più sicuri possibile per i dipendenti”. E fare di tutto per presentare “le loro attività sicure per i consumatori durante questa pandemia”.

Aggiornato il 14 gennaio 2022 alle ore 13:15