Consiglio dei sindaci della Community of Ariane Cities

Si è svolto a Roma un importantissimo incontro che ha riunito i principali partner istituzionali, scientifici e operatori del settore aerospaziale nell’anno in cui coincide per la città dell’area metropolitana di Roma, la presidenza della Community of Ariane Cities, che riunisce quindici città europee e industrie partner nel trasporto spaziale europeo, di cui il Comune di Colleferro insieme ad Avio Spa, è tra le città fondatrici. La storia dell’aerospazio in Italia e in Europa vede nell’hub industriale del Comune di Colleferro, dal Secondo dopoguerra, giocare un ruolo chiave in quello che oggi rende l’Italia il terzo Paese a contribuire alle attività dell’Agenzia spaziale europea, e tra le prime sette nazioni al mondo nel settore.

“L’Italia è uno dei soli sei Paesi al mondo in grado di portare oggetti nello spazio: è sullo sfondo dì questa consapevolezza che Colleferro eredita il ruolo di Capitale europea dello spazio 2022. L’occasione per presentare, al mondo, l’Italia come Paese all’avanguardia nell’innovazione tecnologica e aerospaziale. Non solo un evento celebrativo, pur nel ricchissimo programma di attività formative e culturali previste, ma anche un’occasione di rigenerazione territoriale e promozione dello sviluppo economico e sociale, che culminerà con la realizzazione del Museo spazio Colleferro e con il progetto Colleferro Innovation Hub”, ha dichiarato, in occasione dei lavori, il sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna.

La progettualità intrapresa è estremamente interessante e innovativa, poiché in occasione del nuovo settennato dei fondi europei 2021-2027, alla luce dei fondi Pnrr e dei focus spaziali presentati in ambito metropolitano, regionale e nazionale, con la Capitale europea dello spazio si intende partecipare alle opportunità per far crescere l’Associazione Cva al fine di promuovere l’identità europea su tutti i territori e per massimizzare l’impatto sul territorio regionale, creando una rete internazionale, tra pubbliche amministrazioni, stakeholder privati, professionisti e università, per accrescere le competenze delle nuove generazioni e per costruire nuove opportunità di sviluppo in ambito aerospaziale.

La Città di Colleferro, nella Città metropolitana di Roma, ospita decine di aziende nel settore dell’aerospaziale e dell’indotto, su tutte Avio Spa che nei suoi stabilimenti cittadini occupa più di mille persone. Il settore complessivamente conta 250 aziende in tutto il Lazio e un fatturato annuo di cinque miliardi di euro. Tra le attività previste dal programma annuale della Capitale europea dello spazio, gemellaggi con le altre città dello spazio, attività in collaborazione con scuole e università, festival tematici e coordinamento tra i vari sindaci delle città dello spazio. Nei primi nove mesi del 2021, l’export del settore aerospaziale del Lazio è stato di 1,2 miliardi di euro, in aumento del 45,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2020. L’hub di Colleferro rappresenta un importante laboratorio innovativo di rinascita che promette crescita e sviluppo in un settore strategico dell’industria italiana ed europea. A Colleferro non c’è solo la presidenza delle città europee attive nel settore aerospaziale.

Nelle ultime settimane è stato firmato un importante accordo tra l’amministrazione comunale di Colleferro e la Regione Lazio per promuovere investimenti, imprese e attività universitarie. Il protocollo in questione è stato firmato durante l’inaugurazione della sala di alta formazione nell’ex istituto professionale di Colleferro, vicino a Piazza Italia. L’incontro ha riunito a Colleferro professori universitari, aziende e istituzioni. Pierluigi Sanna e Daniele Leodori, vicepresidente regionale, alla presenza dell’assessore Francesco Guadagno, in quell’occasione hanno firmato l’accordo per intervenire in modo coordinato su cinque temi. Gli obiettivi sono tutti legati allo spazio e prevedono: la creazione di nuova impresa; la sensibilizzazione della cittadinanza; l’attrazione degli investimenti esteri direttamente legati allo spazio; la strutturazione del dialogo con il mondo universitario; la costruzione e promozione di reti di partenariato volte a specifiche progettualità.

Aggiornato il 02 maggio 2022 alle ore 13:44