Il videogioco Minecraft per il Parco di Paestum e Velia

Minecraft è il videogioco più venduto nella storia, un punto di riferimento per milioni di appassionati di videogame e grazie alla creatività di alcuni giovani innovatori tale videogioco diviene uno strumento di promozione e conoscenza del territorio e dell’antichità. Il Parco archeologico di Velia sarà ricostruito digitalmente su Minecraft, grazie all’accordo siglato tra il Comune di Pollica, Future Food Institute e il Parco archeologico di Paestum e Velia.

I ragazzi e i giovani innovatori che hanno partecipato alla recente Paideia Digital Academy, svoltasi al Paideia Campus di Pollica fino al 24 luglio, hanno esplorato di persona i luoghi di Parmenide e della Magna Grecia insieme al più grande esperto europeo di Minecraft, Marco Vigelini, ceo di Maker Camp srl, con cui i giovani continueranno l’esperienza in classe, dove potranno ricostruire digitalmente Velia sul noto gioco basato sui blocchi. Minecraft che, a distanza di oltre dieci anni dall’uscita, è ancora oggi il videogioco più venduto del mondo con quasi 300 milioni di copie vendute, diviene uno strumento di scoperta e formazione. Il Comune di Pollica, immerso nel Cilento Antico, diviene un laboratorio di innovazione e digitalizzazione che apre nuove prospettive e sviluppa nuova capacità di riscatto per i giovani dei territori periferici.

In occasione dei lavori della Digital Academy, l’esperto Marco Vigelini ha dichiarato: “Si tratta di un vero e proprio laboratorio di educazione digitale, durante il quale i ragazzi riusciranno a riprodurre con l’ausilio della tecnologia, nello specifico un robot, mattoncino dopo mattoncino l’antica città di Velia e utilizzeremo Minecraft per stimolare la creatività dei ragazzi”. L’innovazione e l’archeologica, lo studio e la digitalizzazione diventano elementi centrali per la visione di una Pollica 2050 e per lo sviluppo sostenibile dell’intero Cilento Antico.

Un borgo, quello di Pollica che rappresenta un luogo protetto, favorevole all’innovazione ma con una profonda coscienza ecologica, essenziale per affrontare le transizioni in atto. Le istituzioni comunali, in prima linea il sindaco Stefano Pisani con gli innovatori del Future Food Institute, stanno sviluppando un modello economico e sociale che pone la transizione ecologica al centro della rinascita della dimensione Culturale che riesce a concretizzarsi con la transizione Digitale, così da diventare elemento guida per lo sviluppo sostenibile del territorio. “Abbiamo avviato un percorso, insieme al Comune di Pollica e al Parco archeologico di Velia, che comincia dalla nostra storia per progettare il futuro. È quello che stiamo cercando di fare con la Digital Academy per dare ai ragazzi gli strumenti necessari per allenare la creatività e la capacità logica”, ha spiegato Sara Roversi, presidente di Future Food Institute.

“È interessante vedere come questi ragazzi si impegnino a scavare nella memoria e a ricostruire digitalmente l’antica città di Velia, e sono estremamente curiosa di vedere quali saranno i risultati di questo meraviglioso progetto”, ha dichiarato Tiziana D’Angelo, direttrice del Parco archeologico Paestum e Velia. Progetti come la Digital Academy, che riescono ad un unire la valorizzazione della realtà locale con le migliori opportunità tecnologiche della globalizzazione, nascono per formare i ragazzi del territorio, creare opportunità e fornire alle giovani e giovanissime generazioni importanti competenze necessarie per affermarsi nel mercato del lavoro e diventare cittadini del mondo, consapevoli del patrimonio che il territorio conserva e che necessità di essere traghettato verso il futuro.

Aggiornato il 29 luglio 2022 alle ore 12:04