Istituita dal Governo italiano nel 2021, la Giornata nazionale dello Spazio mira a sensibilizzare e informare i cittadini sui contributi che la scienza e la tecnologia applicate allo Spazio generano in termini di sviluppo sostenibile e miglioramento della condizione umana, facendo comprendere i benefici che dalle attività spaziali arrivano nella vita di tutti i giorni, in termini di crescita, benessere, immagine e ruolo sul piano globale del Paese. La data del 16 dicembre è stata scelta ricordando il lancio del primo satellite italiano, il San Marco 1, avvenuto negli Usa la sera del 15 dicembre del 1964, che permise all’Italia di entrare, terza al mondo dopo gli Stati Uniti e l’Unione sovietica, nel ristretto novero di Paesi in grado di superare l’atmosfera terrestre. Il giorno prima, il 15 dicembre, l’Ambasciata d’Italia negli Stati Uniti d’America e l’Agenzia per il Commercio Estero celebrano la Giornata Nazionale dello Spazio, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana, la Space Foundation, la Camera di Commercio degli Stati Uniti e l’Università George Washington. Un’occasione importante per confrontarsi con professionisti, esperti, analisti e imprenditori legati all’industria aerospaziale italiana e statunitense. Il governo italiano e quello statunitense intrattengono relazioni autorevoli nella ricerca scientifica e nella promozione della geopolitica dello spazio, collaborando in un settore che diviene sempre più strategico per il commercio globale, l’analisi dei dati e le telecomunicazioni.

L’Italia ha firmato un accordo bilaterale con la Nasa, divenendo il primo Paese dell’Unione europea che partecipa agli Accordi di Artemis. Una collaborazione storica che mette al centro le ricerche e le opportunità scientifiche da sviluppare sulla Stazione Spaziale Internazionale, con l’elaborazione di progetti di esplorazione, ricerca in orbita bassa, soluzioni tecnologiche, promozione dell’innovazione e della robotica e delle eccellenze tecnologiche italiane. Inoltre, l’Italia è un membro importante dell’Agenzia Spaziale europea e la collaborazione con gli Stati Uniti consentirà di poter approfondire le opportunità economiche del settore, con sessioni B2B specifiche tra aziende italiane e statunitensi e un workshop sugli investimenti e la cooperazione industriale, intitolato “Il mercato statunitense e le tendenze nell’ecosistema spaziale globale”. La Giornata Nazionale dello Spazio si concluderà con gli interventi ufficiali dell’Ambasciatrice d’Italia, Mariangela Zappia, e del Segretario esecutivo del Consiglio spaziale nazionale Usa, Chirag Parikh. Successivamente, i rappresentanti istituzionali e imprenditoriali della Casa Bianca, della Nasa, dell’Agenzia Spaziale Italiana, dei centri di ricerca statunitensi e italiani parteciperanno ad un ricevimento con la possibilità di poter sviluppare attività di networking e scambiare idee e sinergie per la crescita economica comune del settore spaziale. D’altronde, le problematiche geopolitiche globali e la corsa all’innovazione hanno generato un nuovo protagonismo italiano negli Stati Uniti d’America, non solo nei settori tradizionali, facendo emergere una rinnovata collaborazione nel settore delle tecnologie emergenti che si estendono dalla meccanica, alle biotecnologie, dall’aerospazio, all’energia e all’industria della Difesa.

Aggiornato il 12 dicembre 2022 alle ore 11:47