Turismo, Garavaglia: “Reddito cittadinanza distorce il mercato”

“Gli operatori turistici non trovano stagionali a causa del sussidio”. Lo sostiene Massimo Garavaglia. Secondo il ministro del Turismo, “il reddito di cittadinanza distorce il mercato del lavoro e frena la ripresa economica”. Intervistato dal Messaggero, il ministro leghista annuncia che il suo partito intende cambiare la misura “già con la prossima legge di Bilancio”. Il problema sollevato da Garavaglia si riferisce all’introduzione del reddito di cittadinanza. “Ci sono persone – sottolinea – che preferiscono vivere con i sussidi anziché accettare i lavori disponibili che chiunque può ottenere”.

Riguardo agli imprenditori turistici che lamentano di non trovare stagionali a causa della misura voluta dal Movimento 5 stelle dice: “Hanno perfettamente ragione”, perché “il reddito di cittadinanza, ma ci metto anche la Naspi (Nuova assicurazione sociale per l’impiego), fanno una vera e propria concorrenza al reddito da lavoro”. In pratica per l’esponente leghista, “chi percepisce il reddito di cittadinanza troppo spesso preferisce rinunciare a offerte, o svolgere qualche attività in nero, piuttosto che andare a lavorare”. E le conseguenze sono “devastanti”, sia per “l’impatto economico” che per “l’atteggiamento che rischia di innescarsi in ampie fasce della popolazione: meglio vivere con sussidi che accettare i lavori che si possono ottenere”, afferma Garavaglia.

Aggiornato il 30 luglio 2021 alle ore 13:11