Case green: “demolita” la direttiva Ue

La direttiva dell’Unione europea sulle case green sbatte contro la porta. Infatti, dall’Aula della Camera c’è il via libera alla mozione circa la prestazione energetica nell’edilizia. Il testo approvato a Montecitorio, in sostanza, impegna il Governo “ad adottare le iniziative di competenza presso le competenti istituzioni europee al fine di scongiurare l’introduzione della disciplina”. Il tutto “nell’ottica di tutelare le peculiarità dell’Italia e, dunque, garantire al nostro Paese la necessaria flessibilità per raggiungere obiettivi di risparmio energetico più confacenti alle proprie caratteristiche”.

Un segno di forza, da parte della maggioranza. E Riccardo Molinari, capogruppo del Carroccio alla Camera, sottolinea: “La casa degli italiani è sacra e non può essere l’Europa a cambiare le regole”. L’esponente leghista sottolinea che bisogna tenere conto del patrimonio edilizio del Paese. E insiste: “La casa è un bene rifugio per tante famiglie e noi vogliamo difenderla da chi vorrebbe farla diventare un bene solo per ricchi o per fondi di investimento”.

Tommaso Foti (Fratelli d’Italia) ribadisce che l’approvazione della mozione “garantisce l’impegno del Governo Meloni contro l’entrata in vigore dell’assurda direttiva sulle case green. La casa è sacra e non si tocca”.

Così Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia: “La Camera dei deputati ha approvato una mozione che demolisce sotto ogni profilo la proposta di direttiva europea sull’efficientamento energetico degli immobili, arrivando a definirla come un chiaro attacco all’economia e al patrimonio edilizio italiano, che dovrà essere oggetto della più dura opposizione, e impegnando il Governo a scongiurarne l’approvazione. Si tratta di una presa di posizione che non lascia spazio ad equivoci – insiste – e che auspichiamo porti il presidente del Consiglio a operare in prima persona per raggiungere l’obbiettivo indicato dal nostro Parlamento. Occorre fermare questa iniziativa improvvida, che rappresenta una grave minaccia per il risparmio di milioni di famiglie italiane e per la bellezza del nostro patrimonio edilizio”.

Aggiornato il 09 marzo 2023 alle ore 15:53