Twitter: come lasciare le conversazioni

Twitter è il social network più chiacchierato del momento, per via delle tensioni legali con Elon Musk. Ciononostante, in casa dell’azienda di San Francisco non si fermano un attimo. La piattaforma apre a tutti la funzione di abbandono delle conversazioni indesiderate. Si chiama Unmentioning, ed è già stata testata ad aprile su un numero ristretto di utenti. Permette a ogni iscritto a Twitter di avere controllo sulle menzioni, chiamate in gergo tecnico i tag, potendosi escludere definitivamente da una qualsiasi conversazione. La funzione è supportata su tutte le piattaforme e dispositivi.

Per rimuovere il proprio tag da un post, bisogna toccare il menu a tre punti sul tweet in questione. Da lì, è visibile una nuova opzione per “abbandonare la conversazione”. Dopo aver deciso di uscire dalla discussione, Twitter spiega che il nome utente verrà rimosso da tutti i tweet relativi al post iniziale. Ciò significa che gli altri utenti non saranno in grado di visualizzare il profilo e qualsiasi risposta non includerà il tag dell’utente che ha scelto questa opzione.

Unmentioning è uno dei diversi interventi dell’azienda mirati a frenare gli abusi di ogni tipo sulla piattaforma. La società californiana dichiara che questa nuova funzione servirà, soprattutto, a schivare le attenzioni indesiderate. Twitter, inoltre, sta continuando a testare la nuova funzione “Modalità di sicurezza” che blocca automaticamente la comparsa dei troll (delle persone che commentano i post con il solo intento di infastidire o provocare) nelle proprie menzioni.

Il contenzioso con Elon Musk

Per quanto riguarda il testa a testa con il patron di Tesla, l’azienda di San Francisco ribadisce di essere intenzionata a seguire le vie legali per attuare l’accordo. E si dice “fiduciosa” sul fatto che prevarrà in tribunale. Twitter non ha digerito la retromarcia di Musk riguardo all’acquisto del social, in particolar modo perché la considera un rigetto degli “obblighi previsti”.

“Ora vogliono costringermi ad acquistare Twitter in tribunale”, tuona il miliardario di SpaceX. Musk in più dichiara dichiara: “Ora devono diffondere le informazioni sugli account falsi e bot in tribunale”. Il patron di Tesla ha ripetutamente accusato Twitter di non voler consegnare i dati sui non-utenti, che la società stima in meno del cinque per cento del totale.

Aggiornato il 28 novembre 2022 alle ore 11:25