Privacy e sicurezza vanno a scuola

Un’intera generazione di ragazzi iperconnessa rappresenta una sfida senza precedenti per il mondo dell’istruzione. Si parla di “nuove dipendenze” e si denunciano i rischi legati alle tecnologie dell’informazione, ma gli strumenti per affrontare queste tematiche sono ancora pochi. Il libro “L’utilizzo consapevole del web – Linee guida per insegnanti di nativi digitali” (Lattes Editori) di Alessandro Curioni punta a colmare questa lacuna.

Saranno ben 25mila le copie del libro distribuite gratuitamente agli insegnanti delle scuole medie inferiori di tutta Italia. L’ambizioso obiettivo è quello di fornire ai docenti uno strumento per affrontare in classe le tematiche della sicurezza informatica e della tutela della privacy in Rete.

“Quando l’editore mi ha proposto di scrivere questo volume sono stato entusiasta - spiega Alessandro Curioni, autore del volume - Da esperto di settore e soprattutto da genitore penso sia un tema fondamentale per i giovani. Tra l’altro le medie inferiori sono anche il momento in cui i giovani hanno per le mani il loro primo smartphone e quindi sono ancora più a rischio. Possiamo paragonarli a degli aspiranti automobilisti alle prese con la loro prima auto. Purtroppo non hanno una patente da guadagnarsi e questo innalza il rischio di incidenti”.

Il volume è strutturato in modo molto pratico, con letture esemplificative molto agili che affrontano i temi principali legati alla sicurezza on-line. Ogni paragrafo si presenta in forma diversa (scambio di e-mail, breve racconto, micro saggio) ed è corredato da esercitazioni da svolgere in classe, senza essere appesantito da nozioni tecniche troppo specialistiche. Si spazia dai rischi del furto d’identità, passando attraverso i sistemi di messaggistica, nel capitolo “chat-ti-amo”, per arrivare fino al cyberbullismo e al fenomeno del gioco on-line. Le esercitazioni possono essere svolte sia in forma orale sia scritta grazie alle schede fotocopiabili.

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 18:22