Auto, in Europa nel 2019 mercato al +1,2 per cento

Il 2019 è stato un anno positivo per l’auto europea. Le immatricolazioni nell’area Ue più Efta sono state 15.805.752, con una crescita dell’1,2 per cento rispetto all’anno precedente. Si è registrata una forte crescita a dicembre. Sono state vendute 1.261.742 auto, il 21,4 per cento in più dello stesso mese dell’anno precedente. Sono questi i dati forniti dall’Acea, l’associazione dei costruttori europei dell’auto. Il gruppo Fca ha venduto nel 2019 946.571 auto nell’area Ue più Efta, il 7,3 per cento in meno del 2018. La quota è pari al 6 per cento a fronte del 6,5 per cento dell’anno precedente. Nel mese di dicembre le immatricolazioni del gruppo sono state 69.431, in crescita del 13,8 per cento, con la quota che scende dal 5,9 al 5,5 per cento.

Eppure, secondo Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, “il mercato dell’auto dell’area Ue più Efta chiude il 2109 senza infamia e senza lode, mentre il 2020 si presenta con notevoli difficoltà per le restrizioni sulle emissioni di CO2 e per il persistere degli effetti negativi della demonizzazione del diesel. A dicembre – spiega – tutti i mercati sono in crescita tranne la Norvegia (–9,7 per cento)”.

Lo scorso anno, Fca ha ottenuto un risultato positivo in Germania dove le vendite aumentano del 4,4 per cento e la quota è pari al 3,1 per cento. Il gruppo ottiene “ottimi risultati” a dicembre in Spagna (+23,3 per cento e quota in crescita al 4,3 per cento), in Germania (+29,6 per cento) e soprattutto in Francia (+35,6 per cento e quota al 3,9 per cento). Lo segnala Fca in una nota. Risultati positivi per numerosi modelli con crescite nell’anno per Fiat Panda e Jeep Renegade, Cherokee e Wrangler e a dicembre per le Fiat 500, Panda, Tipo, 500X, 500L, Doblò, Qubo e per Alfa Romeo Stelvio. “Nel 2019 il brand Fiat – spiega la nota – immatricola poco meno di 660 mila vetture per una quota del 4,2 per cento”.

Aggiornato il 16 gennaio 2020 alle ore 17:55