Pil, Confcommercio: stima al rialzo per il 2021

Rivista al rialzo la stima di crescita del Pil per il 2021: un 6,2 per cento rispetto alla previsione di settembre di +5,9 per cento. Questo quanto indicato dall’Ufficio studi di Confcommercio per voce del direttore, Mariano Bella, durante la conferenza stampa ai lavori del Forum Internazionale di Conftrasporto-Confcommercio.

Per quanto concerne il 2022, la stima è passata dal 4,3 per cento (precedente) a +4 per cento. Sul versante dei consumi, l’Ufficio studi ha previsto un incremento del 5 per cento rispetto al precedente 4,9 per cento e, per il prossimo anno, la previsione è invariata (+3,5 per cento).

Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, ha aperto i lavori della sesta edizione del Forum Internazionale di Conftrasporto. E ha affermato: “I trasporti e la logistica hanno contribuito alla resilienza prima e alla ripresa economica dopo. E lo hanno fatto nonostante ostacoli e divieti, talvolta irragionevoli come nel caso del Brennero”. Inoltre ha puntualizzato: “La ripresa dell’economia è evidente, il problema è che stiamo correndo per recuperare nel 2022 i livelli del 2019 e per quanto riguarda i consumi dovremo aspettare il 2023. Ci sono poi anche fattori frenanti come l’inflazione. Le nostre stime indicano per il 2021 un Pil al 6,2 e i consumi al 5 per cento”.

Aggiornato il 09 novembre 2021 alle ore 15:52