Azimut si sdoppia

Alla convention annuale di Azimut, il patron Pietro Giuliani ha comunicato ai consulenti finanziari azionisti che nascerà una banca digitale sulla quale confluiranno oltre la metà degli attuali soci della holding (stiamo parlando di mille consulenti).

La nuova società verrà quotata in Borsa entro i primi mesi del 2025. Ai consulenti finanziari della nuova società sarà assegnato ogni anno il 2 per cento del capitale nei primi 5 anni fino al 10 per cento. Azimut Holding avrà dalla nuova realtà la garanzia per vent’anni dei ricavi prodotti dalle masse esistenti all’atto del conferimento e si avvarrà dei servizi bancari della nuova società.

Paolo Martini sarà l’amministratore delegato della nuova banca. Azimut Holding avrà dalla nuova realtà la garanzia per vent’anni dei ricavi prodotti dalle masse esistenti all’atto del conferimento e si avvarrà dei servizi bancari della nuova società. La nuova società è alla ricerca di un partner bancario e avrà in partenza almeno 20 miliardi di masse gestite a cui faranno riferimento i mille consulenti finanziari previsti nello spin-off. Il nuovo veicolo permetterà ad Azimut Holding di ampliare ulteriormente il raggio d’azione fornendo ai propri clienti anche direttamente servizi bancari.

Dopo 34 anni di successi, quindi, Azimut si “reinventa” e punta in alto verso la conquista delle più alte vette dei mercati finanziari. Lo fa sdoppiando il suo corpo ma mantenendo la stessa anima e lo stesso animo di sempre.

Aggiornato il 17 aprile 2024 alle ore 16:20