Il Dreyfus all’Anm:  “Giustizia Garantista”

Il Tribunale Dreyfus aderisce alla “Giornata per la Giustizia” indetta dall’Associazione Nazionale Magistrati (Anm) e, per dare un contributo al confronto sollecitato dal sindacato unitario della magistratura, ribadisce la necessità di una riforma del sistema giudiziario diretta a rendere effettivi i diritti e le garanzie dei cittadini fissati dalla Costituzione.

A questo scopo, domani mattina (ore 10.30), in occasione della “Giornata per la Giustizia”, una delegazione del Tribunale Dreyfus, guidata dal presidente Arturo Diaconale e composta dal vicepresidente Loris Facchinetti, dal presidente dell’Alta Corte Federico Tedeschini, dall’avvocato Valter Biscotti, dall’architetto Domenico Alessandro De Rossi e dal dottor Salvatore Varano, terrà una conferenza stampa nella Sala della Giunta della Camera di Commercio di Roma (via Dè Burrò 147, primo piano), per spiegare le linee guida di una riforma tesa a fermare la deriva giustizialista in atto nel Paese ormai da alcuni decenni e ad assicurare il consolidamento dello stato di diritto.

Al termine della conferenza stampa, la delegazione del Tribunale Dreyfus consegnerà ai giornalisti un documento con i punti indispensabili per una giustizia giusta: responsabilità civile dei magistrati, separazione delle carriere, limitazione della custodia cautelare, abolizione dell’obbligatorietà dell’azione penale, riforma del Consiglio Superiore della Magistratura, riequilibrio tra i poteri dello Stato, massima difesa del diritto alla riservatezza dei cittadini. E, soprattutto, nessun cedimento alla tendenza ad applicare all’intera società italiana normative emergenziali, come quelle antiterrorismo ed antimafia, che potrebbero favorire il pericolo di gravi limitazioni alle garanzie democratiche e di provocare svolte di tipo autoritario.

Aggiornato il 13 gennaio 2022 alle ore 09:37