Mattarella e il Ramadan

Sassolini di Lehner

Sergio Mattarella: “In occasione della fine del mese di Ramadan rivolgo un cordiale augurio ai concittadini e agli ospiti che professano la fede islamica in Italia”.

Mi chiedo se il Presidente della Repubblica, supremo garante della Costituzione, ritiene la fede islamica compatibile con la nostra Carta fondamentale e la cornice liberaldemocratica nata dalla fine del fascismo.

Con pazienza mi accingo a individuare gli articoli della Costituzione riguardanti lapidazione o fustigazione delle adultere. Inoltre, spulcio i testi di John Locke, Montesquieu, Immanuel Kant, Stuart Mill, Benedetto Croce, Friedrich von Hayek, Karl Popper alla ricerca delle consonanze su tolleranza, liberalismo e diritti con i versetti del Corano.

Aggiornato il 11 aprile 2024 alle ore 09:47