Il linguaggio da Guerra Fredda di Vladimir Putin

“Le armi nucleari russe sono in grado di penetrare i sistemi di difesa statunitensi”. È quanto ha dichiarato Vladimir Putin.

Il presidente russo ha rilanciato la sua retorica contro l’Occidente e ha avanzato la prospettiva di una nuova competizione sugli arsenali con Washington. Secondo la ricostruzione del Wall Street Journal, Putin ha usato un linguaggio da Guerra Fredda, vantando la potenza militare del Paese e mostrando una serie di armamenti tra cui missili balistici intercontinentali e droni subacquei.

Putin, davanti alle élite politiche riunite al Cremlino, ha dichiarato che “i tentativi di contenere la Russia sono falliti”. Il presidente ha mostrato un video del lancio di un missile che dal nord della Russia sorvolava l’Oceano Atlantico, sfuggendo all’aviazione militare, per poi sfiorare l’estremità meridionale dell’America Latina e dirigersi a nord, verso gli Stati Uniti.

“Non stiamo minacciando nessuno – ha detto Putin – la crescente potenza militare russa è garanzia di pace nel pianeta, perché assicura un equilibrio strategico nel mondo”.

Frattanto, l’amministrazione americana ha denunciato il fatto che la Russia e la Cina “si stanno organizzando per espandere i loro arsenali nucleari nel tentativo di tornare alla gara delle principali potenze mondiali”.

Aggiornato il 23 aprile 2018 alle ore 09:55