La ribellione della più grande prigione politica del Venezuela

Hanno preso il controllo del carcere. Gli attivisti venezuelani sostengono che i detenuti della più nota prigione politica del Venezuela, El Helicoide, a Caracas, abbiano protestato contro le presunte torture compiute dalle guardie carcerarie sull’attivista Gregory Sanabria. In realtà, l’azione clamorosa è stata compiuta contro la sistematica violazione dei loro diritti. Secondo Roderick Navarro, attivista venezuelano esiliato, “i prigionieri si sono infuriati e hanno deciso di fermare la situazione. Chiedono la libertà, chiedono un sistema sanitario, chiedono il rispetto dei diritti umani, vogliono che l’aggressione e la tortura si interrompano”. Sui social media sono apparse le immagini che mostrano la fase iniziale della protesta. In un video si vedono i detenuti correre fuori dalle rispettive celle e chiedere aiuto all’esterno.

“Siamo qui − sostiene in un altro video un detenuto −  perché siamo stanchi di essere torturati”. El Helicoide è una struttura imponente, a forma di piramide, che si trova nel quartiere Roca Tarpeya di Caracas. È chiamato “La tumba” (“La tomba) per i maltrattamenti a cui sono sottoposti i dissidenti. Negli anni Cinquanta era un centro commerciale poi convertito nella sede centrale dell’agenzia di intelligence venezuelana, il Servizio bolivariano de inteligencia nacional. El Helicoide è assurto a simbolo del regime di Nicolás Maduro. La rivolta dei detenuti iniziata ieri, incrina proprio l’immagine del presidente, a tre giorni dalle elezioni presidenziali, che si tengono domenica 20 maggio. Secondo il cardinale Jorge Urosa Savino, arcivescovo di Caracas, “è responsabilità del governo garantire la sicurezza e l’integrità dei prigionieri che si trovano in carcere”. L’arcivescovo ha lanciato un appello alle autorità. “È molto importante – ha detto – che lo spargimento di sangue sia evitato e che ci tengano negoziati per calmare gli spiriti, in modo che non ci sia violenza e nessun morto o ferito”.

 

Aggiornato il 17 maggio 2018 alle ore 19:00