Afghanistan, attacco suicida a Kabul: sette morti

Sette persone sono morte a causa di un attacco suicida contro un autobus, a Kabul. Il mezzo stava trasportando i dipendenti del più grande carcere afgano. Come riferito dal portavoce della polizia Basir Mujahid, “altre cinque persone sono rimaste ferite nell’esplosione avvenuta vicino alla prigione Pul-e-Charkhi”. Secondo il portavoce del ministero degli Interni Najib Danish, “l’attentatore era a piedi”. Ha colpito mentre l’autobus entrava nel carcere nella parte orientale della capitale afgana. Al momento non c’è stata alcuna rivendicazione dell’attentato. Ma è pur vero che l’Is, negli ultimi mesi, ha dato sostegno alla maggior parte degli attacchi suicidi a Kabul.

L’attacco è arrivato pochi giorni dopo un’altra operazione suicida di un kamikaze che si è fatto esplodere vicino all’ingresso della Commissione elettorale afgana a Kabul. In quella occasione era stata uccisa una persona. Le elezioni parlamentari in Afghanistan sono state ritardate a lungo. Si sono tenute per tre giorni questo mese. Le consultazioni sono state segnate da attacchi mortali. Frattanto, un funzionario locale ha reso noto che un elicottero militare è caduto in Afghanistan nel distretto di Anar Dara, nella provincia di Farah, uccidendo almeno 25 persone, inclusi membri del consiglio provinciale e ufficiali dell’esercito afghano.

Aggiornato il 31 ottobre 2018 alle ore 16:22