Trump ora vuole un accordo commerciale con la Cina

Donald Trump vuole firmare la “pace commerciale” con la Cina. Dopo la guerra dei dazi imposta a Pechino, il presidente americano intende raggiungere un accordo sul commercio col presidente cinese Xi Jinping. L’incontro è già fissato. A fine novembre, a margine del G20 che si terrà in Argentina. Per queste ragioni, il tycoon ha chiesto al suo staff di lavorare ad una bozza di accordo. La tesi sorprendente viene riportata dall’agenzia Bloomberg, che cita fonti vicine al dossier.  Ma cosa avrebbe spinto il presidente a tornare sui propri passi?

Secondo le ricostruzioni di Bloomberg, pare che la “spinta” che potrebbe portare ad uno storico accordo sia avvenuta dopo la telefonata delle ultime ore avvenuta tra Trump e Xi Jinping. Il pacato, e si presume costruttivo dialogo telefonico, avrebbe suggerito all’inquilino della Casa Bianca di ipotizzare una nuova intesa commerciale con il gigante di Pechino. La telefonata tra il presidente cinese e quello americano su commercio e altre questioni è stata ritenuta “estremamente positiva”. Un fatto è certo. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Lu Kang, nel corso di una conferenza stampa, ha detto che “i due leader hanno concordato di rafforzare gli scambi economici”. Ma non ha fornito ulteriori dettagli. A questo punto, ci si domanda su quali basi possa nascere un negoziato che metta la sordina all’escalation dei dazi sulle rispettive importazioni.

Aggiornato il 02 novembre 2018 alle ore 12:37