Trump autorizza l’uso della “forza letale” contro i migranti

Il presidente americano ha dato il via libera all’uso della “forza letale” contro i migranti al confine Stati Uniti-Messico. Donald Trump ha parlato con i giornalisti a Mar-a-Lago, la villa di Palm Beach, in Florida, residenza invernale per i presidenti statunitensi. Il tycoon ha minacciato di chiudere “l’intero confine”. La notizia è stata riportata dalla Cnn: “Se devono, useranno la forza letale, ho dato l’ok – ha dichiarato Trump – se devono e spero che non debbano farlo. Non ho scelta”. Trump ha parlato di circa “500 criminali all’interno della carovana”. I soldati lungo il confine sono circa 6mila. Le autorità messicane hanno provato a fermare un primo tentativo di raggiungere la frontiera con gli Stati Uniti da parte della carovana di migranti arrivata dall’Honduras.

La misura a cui sta lavorando l’amministrazione Trump viene chiamata “Remain in Mexico”. È una formula per costringere i richiedenti asilo che si presentano al confine statunitense ad attendere in Messico che la loro richiesta di asilo venga esaminata. Secondo il “Washington Post” il piano del presidente, che potrebbe entrare in vigore già oggi, prevede che i migranti che non possono provare “il ragionevole timore” di persecuzioni in Messico una volta presentata la domanda al confine verranno respinti e rimandati indietro.

Aggiornato il 23 novembre 2018 alle ore 17:08