Cina, giallo per la scomparsa di due canadesi

Da ieri dell’imprenditore canadese Michael Spavor non si hanno più notizie. L’uomo, scomparso in Cina, è fondatore di una serie di aziende e Ong che facilitano scambi economici con la Corea del Nord. Nei giorni scorsi, un altro canadese, Michael Kovrig, è stato arrestato. Si tratta di un ex diplomatico indagato per “attività che possono mettere in pericolo la sicurezza nazionale”. In realtà è forte il sospetto secondo cui dietro a questa “accusa” si nasconda una rappresaglia cinese contro il Canada per l’arresto di lady di Huawei, Meng Wanzhou.

Spavor ha tenuto diversi incontri con Kim Jong-un in persona. C’è persino una foto che li ritrae insieme mentre fumano sullo yatch del dittatore. Sarebbe stato Spavor ad organizzare la visita nel Paese dell’ex campione delle Nba Dennis Rodman. Frattanto, l’unica conferma dell’arresto arriva dal quotidiano della “Provincia del Liaoning”, dove Spavor vive a Dandong, poco istante dal confine con la Corea. “Attività a rischio per la “sicurezza nazionale” è la stessa formula usata arrestare Kovrig, ora consulente per l’Asia Orientale della Ong International Crisis Group, che si occupa di prevenzione dei conflitti.

Per la stampa cinese Kovrig avrebbe operato in Cina senza le necessarie registrazioni. La diplomazia canadese non ha potuto incontrare nessuno dei due. Nelle ore precedenti il tribunale di Vancouver aveva riconosciuto a Meng Wanzhou la libertà su cauzione. Anche se sul conto della donna pende ancora la richiesta di estradizione americana. Gli Stati Uniti, infatti, vogliono incriminare la donna per una presunta violazione delle sanzioni all’Iran imposte dal presidente Trump.

Aggiornato il 13 dicembre 2018 alle ore 14:19